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4bicycle 2018, l’enciclopedia della bici

di - 09/02/2018

Diviso in due cataloghi separati, road e MTB, fino alla stagione 2017, per la versione 2018 la produzione diventa unica e comprende tutte le categorie di biciclette, includendo anche le eBike. Non solo bici ma anche accessori e componentistica, per dare un quadro completo e generalizzato del mondo delle due ruote.

Perché un giornale unico: 4bicycle Enciclopedia è una sorta di annuario che esce una volta all’anno, tra la fine e l’inizio dell’anno nuovo, in questo caso il 2018. l’evoluzione tecnica della bicicletta e di tutto quello che gli ruota intorno, ha portato a confrontarci per fare e produrre un’unica pubblicazione. Le biciclette sono sempre più miscelate tra loro, per soluzioni, design e concetti. Pensiamo ai freni a disco, solo per fare un esempio: i mezzi road di ultimissima generazione acquisiscono buona parte del know out delle categorie off-road. Guardiamo le bici gravel, moderne e simbolo di un settore vivo, preso come punto di riferimento per la mobilità, per la rivalutazione dei territori e come mezzo di promozione turistica. Non possiamo non parlare delle eBike: che piacciano oppure no, queste biciclette sono anche un veicolo di rilancio per aziende, mobilità urbata ed extra-urbana, e luoghi di vacanza, pensando anche ai negozianti, che proprio grazie alle bici con pedalata assistita, hanno sviluppato delle attività di nuovo corso, come l’affitto e il rent in generale.

4actionsport.it

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.