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Absalon, Schurter e Kuhlavy, vittorie sparse

di - 15/04/2015

Tutti in gara i big del cross country in preparazione per l’avvio di Coppa del Mondo: la prima tappa della Bmc Racing Cup a Schaan in Svizzera ha riportato al successo il campione del mondo, il francese Julien Absalon che in 1h36’26” ha lasciato a 28” Martin Fanger e a 46” Lars Forster. Fra le donne successo della detentrice della Coppa Jolanda Neff che in 1h26’02” ha prevalso per 2’14” su Esther Suss e per 3’31” sulla tedesca Sabine Spitz con l’olimpionica Julie Bresset nona a 6’56”.

E’ già al secondo appuntamento l’Open de Espana, a Jerez de la Frontera, località famosa per il suo circuito motociclistico epicentro della corsa. Nuova vittoria in questa stagione molto positiva per David Valero che in 1h33’37” ha prevalso sul portoghese David Joao Serralheiro Rosa per 35”, terzo Pablo Rodriguez Guede a 1’11”. Gara femminile vinta da Lucia Vazquez Crespo in 1h16’49” su Anna Villar Argente a 40” e Claudia Galicia Cotrina a 1’16”.

Attività intensa a Pula in Croazia dove sabato si è disputato l’XCO Premantura Rocky Trail che ha visto prevalere l’olimpionico ceko Jaroslav Kuhlavy in 1h35’29” davanti allo slovacco Michal Lami a 26” e al connazionale Pavel Boudny a 47”. In gara anche alcuni italiani della Carbonhubo, il migliore è stato Vittorio Oliva, 20° a 10’30” ma il protagonista era stato Vito Buono, costretto al ritiro per problemi fisici quand’era quarto e a caccia del podio. Nella prova femminile vittoria d’autorità della slovena Tanja Zakelj in 1h24’36” con 2’08” sull’ungherese Barbara Benko e 2’32” sulla ceka Jitka Skarnitzlova. Vito Buono si è però rifatto il giorno dopo alla Kamenjak Rocky Trails Marathon, gara internazionale valida quale prova di apertura della Coppa Croatia dove ha colto un fantastico terzo posto, mettendo alla frusta per gran parte del tragitto Kuhlavy (che ricordiamo è campione del mondo in carica della specialità) arrivando alla fine a circa un minuto. Fra lui e Kuhlavy Pavel Boudny, battuto per 5”. Bene anche Oliva, ottavo. Fra le donne prima la polacca Alexandra Dawidowicz sulla connazionale Michalina Ziolkowska e la ceka Skarnitzlova.

Continua ad essere ricca di partecipazioni europee l’Us Cup che per la sua terza tappa si è disputata a San Dimas in California, a Bonelli Park dove è arrivato il successo dell’ex campione del mondo Nino Schurter che in 1h30’21” ha staccato di 5” il canadese Raphael Gagne e di 22” lo spagnolo Sergio Mantecon Gutierrez. Solo un sesto posto per il campione australiano Daniel McConnell, dato per favorito e giunto a 1’57”. Doppietta canadese fra le donne con Emily Batty prima in 1h32’22” in volata sulla campionessa mondiale Catharine Pendrel, terza la svedese Jenny Rissveds a 17”. Come avvenuto a Montichiari, anche a Dimas le gare junior erano valide per l’Uci Junior Series: molto bella la prova maschile nella quale il colombiano Egan Bernal ha preso la sua rivincita sul danese Simon Andreassen, che lo scorso anno l’aveva privato del titolo mondiale, conquistando la vittoria in 1h08’49” con 1’11” su Andreassen, giunto terzo e preceduto anche dall’americano Christopher Blevins, secondo a 1’00”. Podio tutto statunitense fra le donne con prima Haley Batten in 1h12’09” con 1’18” su Kelsey Urban e 4’10” su Rachel Anders.

Due vittorie in 24 ore per Jaroslav Kuhlavy; sopra, Nino Schurter in azione a Dimas (foto FB) Due vittorie in 24 ore per Jaroslav Kuhlavy; sopra, Nino Schurter in azione a Dimas (foto FB)

Seconda prova in Argentina per l’Abierto Noa a Jujuy, con Dario Alejandro Gasco primo in 1h46’51” su Franco Molina a 1’22” e Luciano Caraccioli a 2’23”. Fra le donne (ricordiamo che alla prima tappa aveva preso parte anche la nostra Serena Tasca) successo per la brasiliana Isabella Moreira Lacerda in 1h27’00”,alle sue spalle l’argentina Agustina Maria Apazaa 2’29” e la connazionale Erika Fernanda Gramiscelli a 5’12”.