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Angelika Rainer libera il primo D15 femminile!

di - 27/11/2017

Angelika Rainer, arrampicatrice di Merano, con le piccozze può fare tutto ciò che vuole.

Campionessa di Ice Climbing, in autunno si “diletta” in durissime scalate in Dry Tooling, discilpina che prevede l’uso di picche e ramponcini su roccia.

Così, durante la stagione Dry, più esattamente il 22 novembre, Angelika si è recata nella grotta di “Tomorrow’s World”, in Dolomiti, regno dell’alta difficoltà Dry.

Angelika ha così incatenato “A Line Above The Sky“, un incredibile tetto di 40 metri che è considerato una delle linee più dure al mondo. Non solo Angelika è tra i pochi (maschi e femmine) a salire la difficoltà D15, ma è la prima donna al mondo a farlo.

Ecco le sue parole:

Quando sono arrivata per la prima volta nella falesia di Drytooling di Tomorrows World, situata a Malga Ciapela in Dolomiti, sono rimasta semplicemente impressionata. Una grotta imponente che si vede già dalla strada, ma che quando la raggiungi, e sei direttamente sotto, ti rendi conto di quanto veramente è grande, e di quanto il tetto strapiomba. Alzando gli occhi vedi una fila di rinvii che penzolano nel vuoto. Sulla via più dura, “A Line Above The Sky” sono ben 27 rinvii, tutti in strapiombo o completamente orizzontali.

Provando la via per la prima volta, devo dire che ho sofferto molto i passaggi lunghi; ce ne sono 5 in particolare, due di questi in laterale e tre da rovescio, che ero riuscita a malapena a risolvere come singoli. Ben distribuiti su un tetto di 40 metri, con poche possibilità di riposare, la prima impressione quindi era che la via fosse d’avvero estrema, ma non impossibile. Ho deciso quindi di avvicinarmi piano piano, cercando di fare le altre vie più facili, che sono tutte delle varianti, avendo o la partenza o l’uscita in comune e che poi si incrociano nel tetto. Il penultimo pezzo nel puzzle sono riuscita a metterlo 3 settimane fa con “Je Ne Sais Quoi”, D14+. Sapevo che ora mancava solo “A Line Above the Sky”.
Ho deciso di provare la via come chiodata in origine, senza una presa che si era creata solo dopo la prima salita di Tom Ballard e la prima ripetizione di Gaetan Raymond. Questa presa rendeva molto più facile uno dei movimenti chiave, ed avendo avuto l’onore di provare la via insieme a Tom e Gaetan ed assistere alla salita di Gaetan, ho voluto fare la via nel modo originale. Nel Drytooling purtroppo capita che o con i ramponi, o con le piccozze, si migliorano dei buchi e le vie diventino più facili rispetto alla prima salita, come capita anche che dei buchi si consumino o si rompano e le vie diventino più difficili. Questo, secondo me è da tenere presente quando si ripetono delle vie di Dry.

Questa settimana, guardando le previsioni meteo, mi sono resa conto che nel fine settimana sarebbe arrivata neve nuova e settimana prossima le temperature al passo Fedaia si sarebbero assestate sotto lo zero. La grotta è esposta a Nord, quindi non prende mai il sole, ed è anche molto esposta ai venti. Scalare una via di 40 metri al mio limite, con dita fredde, è praticamente impossibile e quindi ho deciso di fare un tentativo ieri, dove le temperature erano di circa 3°C; tentativo che è andato a buon fine, è concluso un grande obiettivo!
Ringrazio particolarmente Tom Ballard, per avermi regalato un bellissimo progetto così vicino a casa e il mio compagno Marco per la sicura, il tifo ed i consigli di come allenarmi per questa via.”

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.