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Bianchi Infinito XE cresce la gamma endurance

di - 04/07/2019

Si allarga la famiglia endurance di Bianchi, con l’azienda di Treviglio che lancia il modello Infinito XE. Freni a disco, compatibilità con pneumatici fino a 32 mm di sezione, un design moderno grazie ad un look che fa dell’integrazione uno dei punti principali del progetto, la Infinito nasce per le granfondo e per quei tracciati dove equilibrio e stabilità possono fare la differenza.

Infinito XE con trasmissione Shimano 105 Disc

Bianchi Infinito XE è una ulteriore evoluzione della piattaforma Infinito del marchio celeste, uno dei modelli da cui è nato il nuovo corso di Bianchi. Vi ricordate la prima versione della Infinito CV con membrana Coutervail? Una bici del segmento endurance che in più di un’occasione è stata protagonista nelle corse della campagna del pavé. La infinito XE mantiene il suo dna di bici per le long distance, con un look pulito, a tratti capace di far collimare eleganza ed aggressività, con tanta integrazione e forme aerodinamiche. Il framekit, telaio e forcella sono completamente in carbonio con la sola predisposizione per i freni a disco: per questa versione non è stata utilizzata la membrana viscoelastica Countervail.

Il telaio ha un peso di 1100 grammi dichiarati, mentre la forcella a steli dritti di 420 grammi. Foderi posteriori e forcella permettono il passaggio di coperture fino a 32 mm di sezione, ottimale anche l’impiego su strade bianche. Sette le taglie disponibili: 47, 50, 53, 55, 57, 59 e 61 cm. Un particolare in merito agli stay posteriori orizzontali: questi sono di due lunghezze differenti, 415 mm per le taglie dalla 47 alla 57, 420 mm per le 59 e 61, per offrire una prestazione adeguata e sempre equilibrata man mano che il telaio diventa grande.

La scatola centrale è press fit larga 86,5 mm (86,5×41). Come per il modello Infinito CV Disc, il reggisella e la tubazione del piantone hanno un profilo tronco nella parte posteriore, iù arrotondato nella sezione frontale, per una aerodinamica migliore.

Il serraggio del seat-post è integrato. L’attacco manubrio è in alluminio e disegnato da Bianchi, con distanziali personalizzati per il modello in questione: questo significa maggiore eleganza, senza sacrificare la facilità di customizzazione delle misure.

I perni passanti sono da 12×100 anteriore, 12×142 mm posteriore. Tutte le guaine hanno il passaggio interno ai tubi. Due le colorazioni disponibili celeste Bianchi/nero lucido e carbonio ud/grafite lucido. Due per ora gli allestimenti disponibili, entrambi meccanici con Shimano, Ultegra Disc e 105 Disc.

bianchi.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.