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Brooks Cascadia 14, ecco le novità!

di - 27/06/2019

Brooks conferma la propria presenza nel panorama trail con la nuova Brooks Cascadia 14, numerose le novità, tra cui l’inedita suola in TrailTack

TRAILTACK, la grande svolta

La corsa fuoristrada, si sa, richeide sempre una grande precisione d’appoggio e il massimo grip possibile per non perdere nemmeno un watt di potenza nelle nostre gambe. Con la nuova TrailTack di cui è dotata la Brooks Cascadia 14  si risponde nel migliore dei modi alle esigenze di tutti i runner offroad che richiedono grip massimo in ogni condizione di terreno, dalla strada bianca a percorso più tecnico e/o accidentato e impervio.

Nuova mescola

Con TrailTack  Brooks ha voluto rivedere i parametri di aderenza dei propri compound, proponendo una nuova mescola estrememamente performante e “gripposa”. Si tratta di una mescola di gomma appositamente studiata sulla Brooks Cascadia 14 per garantire la massima connessione della suola al terreno, sia sul bagnato che sull’asciutto, anche su terreni particolarmente irregolari. Un materiale che, associato al sistema pivot di tassellatura a quattro punti di stabilizzazione, ulteriormente rivoluzionato, impone un occhio di attenzione da parte del cliente finale, verso un modello che, se ha già fatto storia, avrà da dire la sua ancora per un bel po’.

Effetto suolo garantito per la Brooks Cascadia 14

Le nuove Brooks Cascadia 14, proprio grazie al lavoro combinato di pivot system e duttilità di intersuola in BioMoGo DNA e suola, si adattano molto bene a molteplici tipo di terreno, garantendo al runner un’esperienza unica di comfort.  Assorbire irregolarità e asperità sono i mantra principali di questa nuova calzatura votata all’offroad, sia sull’asciutto che sul bagnato.

Rock Plate…i sassi sono benvenuti!

Altro elemento significativo della nuova Brooks Cascadia 14 riguarda il ricorso a soluzioni che ne implementano la durevolezza e la qualità. Un esempio su tutti è la guaina rinforzata in Rock Plate sull’avampiede, pensata per proteggere il piede in caso di urto con superfici appuntite e sporgenti.

Cordura Mud Guard, che tomaia la Brooks Cascadia 14!

La tomaia è studiata in Cordura Mud Guard per evitare che fango e detriti creino ostacolo alla corsa. Un materiale che consente al tempo stesso un efficace drenaggio dell’acqua in caso di avventure in mezzo a condizioni estreme.

La Brooks Cascadia 14 in GORE-TEX per i più esigenti

E se le caratteristiche sin’ora elencate non vi bastano, esiste anche una special version con membrana impermeabile etraspirante in GORE-TEX.

CHI E’ BROOKS

Brooks Running vende calzature, abbigliamento, reggiseni e accessori sportivi in oltre 50 Paesi in tutto il mondo. Lo scopo di Brooks è quello di ispirare tutti a correre e ad essere attivi attraverso la creazione di attrezzature innovative, progettate per aiutare i corridori a raggiungere distanze più lunghe, correndo più lontano e più velocemente. Tale obiettivo è supportato dalla filosofia “Run Happy” (letteralmente, “Corri felice”) di Brooks, una missione finalizzata a celebrare e sostenere lo sport della corsa e i corridori di tutto il mondo. Fondata nel 1914, Brooks è una filiale di Berkshire Hathaway Inc. e ha sede a Seattle.

INFO QUI: www.brooksrunning.com/it

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”