Anche quest’anno durante il mese d’aprile mi trovo a Maui per i photoshooting annuali Neil Pryde e JP. Il mese d’aprile nello stesso tempo è uno dei mesi più speciali a Maui tra l’altro anche per il Butterfly Effect di Tatiana Howard. Dopo aver fatto parte negli eventi italiani e l’anno scorso la prima volta in quello a Maui, sinceramente, non vedevo l’ora di partecipare di nuovo in questo evento al 100 % femminile. Quest’anno si trattava di un’edizione speciale… Il Butterfly Effect ha compiuto 10 anni.
Le festività hanno già iniziato una settimana prima con vari eventi femminili, come un downwinder in Windsurf partendo da Hookipa, lezioni di Yoga, pilates e feste… insomma le surfiste qui a Maui non scherzano. L’evento principale il classico downwinder in SUP poi si è svolto sabato mattina. Anche noi ragazze del team JP abbiamo partecipato per rappresentare i nuovi modelli 2017 ma soprattutto per divertirci e per condividere la passione per l’oceano con donne da tutto il mondo. Gli ultimi giorni erano stra-ventosi a Maui, dunque eravamo molto contente noi windsurfiste, ma purtroppo per il SUP non si trattava di condizioni ideali. Quando c’è vento a Maui lo shorebreak non scherza!!
Credetemi, sarebbe stato crudele entrare in acqua con quello shorebreak. 😀 Dunque l’organizzazione ha deciso di accorciare il percorso per renderlo possibile a tutti i livelli. Dopo un classico ballo di Hula hawaiiano per riscaldarci finalmente ci hanno dato il via per entrare in acqua. Anche quest’anno si è offerto l’immagine di cui mi sono innamorata già l’anno scorso e che mi è rimasto nel cuore. Una centinaia di ragazze sui SUP in acqua, con lo sfondo di Maui ed un’atmosfera indescrivibile nell’aria. Più Hawaii di cosi non esiste. È difficile descrivere l’atmosfera cosi speciale però vi posso garantire che è una sensazione bellissima vedere tutte queste donne forti che si rinforzano e appoggiano a vicenda. Il downwinder molto più corto del solito è durato ca. 15-20 minuti. A Kanaha Beach Park tanti spettatori, stranamente tanti uomini hanno aspettato l’arrivo delle donne. Il divertimento era pure garantito con una specie di festival con vari stand e attività diverse. La mia attività preferita è stata un giro in Jetski con un pilota pazzo che pensava di dover guidare al livello delle montagna russe a Gardaland.
Ovviamente la giornata non era finita qua. La sera si è svolta una specie di pre-festa nell’ufficio del mitico windsurfista Josh Stone per tutte le farfalle. Con un mix di donne pazze da tutto il mondo la serata non poteva essere che fantastica. E per finire la giornata in bellezza si è svolta l’after-party officiale da Charly’s a Paia. Insomma direi che le farfalle hanno volato ala grande un’altra volta!
TESTO Greta Marchegger FOTO Jimmie Hepp, David Parias