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Campagnolo Movement12, la via è tracciata

di - 17/04/2018

I pignoni, il deragliatore e il cambio posteriore

Tutti i componenti della piattaforma 12 velocità non sono compatibili con le trasmissioni precedenti a 11 speed, anche se c’è una cosa che accomuna i nuovi e i vecchi progetti: la cassetta pignoni a 12 velocità occupa gli stessi spazi di quella a 11 pignoni, quindi stessi ingombri, medesima ruota libera, ma con catena diversa e più sottile. Questo permette all’utilizzatore di usare le stesse ruote utilizzate fino a oggi, rim brake oppure disc brake. Due le cassette pignoni a disposizione per i gruppi a 12 velocità: 11-29 e 11-32, entrambe composte da due blocchi di tre pignoni, per gli intermedi e quelli alti pignoni singoli con salto di un solo dente per i primi sei partendo dal basso.

L’ultimo pignone verso l’alto, sulla sua faccia interna, quella rivolta sui raggi, prevede dei piccoli dentini, una sorta di “mensoline” che hanno l’obiettivo di fermare la catena in caso di caduta, limitando danni, scocciature indesiderate e il blocco della catena tra pignoni e corpetto.

Passando al cuore della trasmissione, il deragliatore e il cambio posteriore, lo stravolgimento rispetto al passato è stato totale e importante. Il primo ha un design ottimizzato per integrarsi al meglio con bike frame di differente natura, disco e tradizionale, senza che i suoi ingombri influiscano in modo negativo sulla prestazione, pure in caso di incroci estremizzati della catena. La sua gabbia è in alluminio (parte interna) e in carbonio (flangia esterna), con il braccetto superiore diviso in tre sezioni. Questa soluzione ha portato ad avere una corsa del deragliatore più fluida, potente, capace di assecondare l’ingaggio immediato del comando.

La vite che blocca e assicura il cavo al braccetto, può essere spostata nella parte frontale oppure posteriore (come vedete nelle immagini), in base alle esigenze di montaggio e caratteristiche del telaio, minimizzando inoltre eventuali strozzature e frizioni del passaggio interno (alle tubazioni) del cavo.

Il bilanciere posteriore ha una forma asciutta e ha subito un’importante azione di dimagrimento, a favore di un peso ridotto ma di un’enorme forza. Campagnolo ha messo a punto un solo cambio per il retrotreno che arriva a supportare il pignone da 32 denti. Nelle immagini qui sotto, sono ritratti i due cambi posteriori.

 

Rispetto al passato hanno un diametro maggiore le pulegge con denti smussati, aggressivi, capaci di aumentare la stabilità della catena e dell’intera trasmissione. Dal basso verso l’alto e viceversa, la puleggia superiore mantiene costantemente la stessa distanza dal pignone, in modo da avere equilibrio, fluidità e rigidità.

Il cambio viene montato al telaio della bicicletta avvitandolo dall’interno del forcellino. Esternamente si nota una sorta di cappello in carbonio che protegge una molla per lo smorzamento delle vibrazioni.

segue la descrizione delle guarniture

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.