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Christian Maurer vince il Red Bull X-Alps

di - 14/07/2017

Dopo 12 giorni e oltre 1000 km, lo svizzero Christian Maurer ha tagliato per primo il traguardo del Red Bull X-Alps, l’adventure race più dura al mondo.

é partita lo scorso 2 luglio da Salisburgo l’ottava edizione del RedBull X-Alps, che ha messo in viaggio attraverso le Alpi 32 atleti che si sono affrontati su un percorso di 1138 km verso Monaco, da percorrere a piedi e in parapendio.

Ieri sera alle 19 la gara si è ufficialmente conclusa e ha visto tagliare per primo il traguardo lo svizzero Christian Maurer, alla sua quinta vittoria consecutiva, seguito dal francese Benoit Outters alla sua prima partecipazione. Il timer si è poi fermato lasciando i due finalisti prendere il volo verso Monaco e atterrare oggi sopra un galleggiante posizionato sulle acque del Mar Mediterraneo, da dove hanno avuto inizio le premiazioni. “Questa è stata una delle sfide più difficili della mia carriera – il commento del vincitore – Le condizioni metereologiche sono state le peggiori di sempre ed è una soddisfazione ancora più grande essere arrivato per primo”. Tra tutti, solo 19 partecipanti hanno proseguito il cammino verso il traguardo.

Tra i ritirati anche l’atleta italiano Aaron Durogati che dopo un’incredibile vittoria del Prologo, nella giornata precedente la partenza della competizione, su consiglio dei medici il 6 luglio ha abbandonato la gara per un serio problema al perone. “Questa è stata un’edizione incredibile e per diversi aspetti quella più impegnativa – ha dichiarato l’organizzatore Ulrich Grill – Il percorso era più lungo e le condizioni climatiche hanno costretto gli atleti a percorrere lunghissime distanze a piedi, senza poter volare, richiedendo così enormi doti fisiche e un’imbattibile forza di volontà”.

 

La classifica generale:

1. Christian Maurer (SUI1) – 10 days 23 hours

2. Benoit Outters (FRA4) – 11 days 1 hour

3. Paul Guschlbauer (AUT1) – 5km from goal

4. Ferdinand van Schelven (NLD) – 49km from goal

5. Simon Oberrauner (AUT4) – 51km from goal

6. Pascal Purin (AUT3) – 86km from goal

7. Pal Takats (HUN) – 89km from goal

8. Sebastian Huber (GER1) – 95km from goal

9. Nick Neynens (NZL) – 130km from goal

10. Stanislav Mayer (CZE) – 172km from goal

11. Toma Coconea (ROU) – 271km from goal

12. Nelson de Freyman (FRA3) – 275km from goal

13. Tobias Grossrubatscher (ITA2) – 275 from goal

14. Gavin McClurg (USA1) – 308km from goal

15. Richard Brezina (CAN) – 319km from goal

16. Michal Gierlach (POL) – 378km from goal

17. Evgenii Griaznov (RUS) – 457km from goal

18. Jesse Williams (USA2) – 474km from goal

19. Tom de Dorlodot (BEL) – 510km from goal

20. Manuel Nübel (GER2) – withdrawn – 209km from goal

21. Gaspard Petiot (FRA2) – withdrew – 383km from goal

22. Mitch Riley (USA3) – eliminated – 530km from goal

23. Krischa Berlinger (SUI2) – withdrew – 551km from goal

24. Jose Arevalo Guede (ESP) – eliminated – 745km from goal

25. Che Golus (AUS) – withdrew – 773km from goal

26. Aaron Durogati (ITA1) – withdrew – 776km from goal

27. Duncan Kotze (RSA) – eliminated – 832km from goal

28. Claudio Heidel Schemberger (ARG) – eliminated – 967km from goal

29. Stephan Gruber (AUT2) – withdrew – 984km from goal

30. Antoine Girard (FRA1) – withdrew – 1048km from goal

31. David Liano Gonzalez (MEX) – eliminated – 1059km from goal

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.