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Diciannove, la nuova gamma del marchio Carerra

di - 28/06/2018

Carrera, Officine Carrera Podium, Carrera Probike, chiamatela come volete ma questo è un marchio di bici tra i più conosciuti all’estero, conosciuto come racing brand, capace di proporre bici che in un certo senso hanno anticipato i tempi: Phibra per esempio. Carrera Phibra nasce nel 2007, a distanza di 11 anni si rinnova completamente e adotta il suffisso Next. Vediamo le principali note tecniche del prodotto.

Le cinque immagini qui sopra mettono in mostra le cinque varianti grafiche disponibili per la Carrera Phibra Next, che, come potete vedere sarà disponibile nella sola versione rim brakes: la versione disco è in programma per il futuro prossimo. Sempre in merito alle immagini delle sezioni del telaio: di proposito inseriamo i dettagli con differenti colorazioni, per dare un’idea più precisa del prodotto.

Come è costruito il frame di Carrera Next

Il telaio è un monoscocca in carbonio, risultato di un blend di fibre, ognuna di queste applicata in modo specifico per ottenere la migliore performance possibile, in fatto di rigidità, longevità ma anche elasticità (dove serve). Ogni misura di telaio ha una costruzione appositamente dedicata (size scaling): 5 le taglie disponibili, xs, s, m, l, xl. Il frame ha un valore alla bilancia di 990 grammi (dichiarati) nella taglia media. Le sue tubazioni sono state disegnate con l‘impiego del protocollo NACA di ultima generazione (NACA OOXX), vale a dire: penetrazione ottimale dello spazio, interferenze minime del vento laterale, senza sacrificare la rigidità e peso contenuto.

 

Carrera Phibra Next, se messa a confronto con il modello precedente, conserva il suo disegno ad arco, leggermente rivisto , soluzione che ha reso famoso questo progetto. Cambia la scatola del movimento centrale, che passa dai 68 mm di larghezza agli 86,5 (maggiore volume, maggiore rigidità e minor peso), sempre con predisposizione press fit per i cuscinetti. La tubazione dello sterzo è rastremata nella parte centrale, con un design “quasi” svasato, con diametri di 1″1/8-1″1/4. Siamo nella zona dell’avantreno, rimaniamo qui per un attimo: gli angoli in questa sezione partono da 71° della taglia small fino ad arrivare ai 73,5° della xl, con i 72,5° della misura media. Decisamente molto interessante se pensiamo alla stabilità e comfort nel medio e lungo termine, con angoli mai troppo estremizzati.

Come potete notare dalle immagini, i tubi sono voluminosi in particolare nella porzione centrale del telaio e sull’avantreno, per assottigliarsi maggiormente nel carro posteriore, in modo da conferire un comfort di marcia adeguato. Carrera Phibra Next è marcatamente slooping, con il seat-tube che è completamente abbracciato tra la tubazione orizzontale e i foderi posteriori obliqui, molto prolungato verso l’alto. I foderi posteriori, quelli bassi, sono asimmetrici.

Il passaggio dei cavi è totalmente interno. I freni sono di tipo direct mount (doppio attacco), sul posteriore e sulla forcella. Il serraggio del seat-post è totalmente integrato. La forma del seat-tube adotta una sorta di pinna o curvatura, presente (maggiorata) anche sul progetto più anziano.

 

I prezzi: la bici completa (trasmissione Shimano Ultegra 8000) a partire da 3699 euro. Prezzo kit telaio 2599 euro. Nella pagina successiva presentiamo il modello gravel Carrera 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.