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Effetto calamita di un weekend outdoor

di - 20/12/2018

 

 

Chi ama passare i weekend all’insegna dell’avventura solitamente impiega il giorno o i giorni prima della partenza a pianificarne ogni dettaglio. Quante volte però

non si fanno i conti con le condizioni meteo e della strada che ci deve portare a destinazione? Basta poco per far saltare i programmi e rovinarsi le feste, ma se si è previdenti il pericolo che ciò accada si riduce praticamente a zero.

 

 

Inverno, la voglia di trekking non si è ancora spenta ma beccare le giornate giuste per praticarlo a volte è un’impresa. Ore e ore spese incollati alle mappe meteo, a qualsiasi tipo di previsione, ad interpretare dati, poi quando per l’ennesima volta l’incertezza fra sole e pioggia sembra dominare tutti i bollettini, la decisione, si va comunque.

Porteremo attrezzatura leggera, traspirante e termica, e partiremo con il 4×4, perché stavolta lo sterrato che abbiamo in mente di fare lo faremo in qualsiasi condizione si trovi.

 

 

Si va a Pila, in Valle d’Aosta

La destinazione prescelta è Pila in Valle d’Aosta, dove siamo stati più volte in inverno a sciare ma che non abbiamo mai visto senza neve.Siamo curiosi, non è il primo posto che venga in mente per un trekking ma il comprensorio ha montagne bellissime e sicuramente molto da offrire.

 

La nostra Subaru XV è un bel compromesso fra compattezza di volumi esterni e capacità di carico. Riusciamo a caricare borsoni, zaini, attrezzatura da ferrata (che resterà nelle intenzioni purtroppo), scarpe di ricambio e tutto quello che possa essere utile in condizioni meteo variabili.

L’autostrada scorre piacevole, con il sistema Eyesight inserito l’auto monitora costantemente il traffico circostante e il comportamento dell’auto stessa, intervenendo all’occorrenza su acceleratore, freni e trazione. Le auto a guida autonoma sono già una piccola realtà in alcuni paesi ma questi sistemi di assistenza alla guida rendono auto come questa incredibilmente avanzate e sicure nell’aiutare chi guida. Radio a palla quindi, con la testa siamo ampiamente in modalità weekend.

Una volta ad Aosta attacchiamo i tornanti che risalgono verso Pila, fermandoci poi all’Hotel Tivet. Scarichiamo tutto e facciamo quattro chiacchiere con il gestore, che essendo anche Guida Escursionistica ci dà qualche consiglio sui sentieri più interessanti.

 

 

La Prova dell’auto sulla strada di montagna

Grazie all’X-Mode, ai 22 cm da terra del pianale e all’Hill Descent Control riusciamo a fare lo sterrato che abbiamo il permesso di percorrere fino alla partenza del sentiero.

Ha una pendenza davvero notevole ma ancora peggio, il terreno è iper accidentato e costituito da terra profonda. Eppure l’auto non fa una piega, la trazione e il controllo sono davvero unici.

Siamo soli, il resort ha appena chiuso la stagione estiva e si prepara per quella invernale, gli allevatori stanno portando le mucche verso valle e la natura sfoggia i colori autunnali, che con il sole di oggi infiammano i pendii.

Arrivati in cresta alla montagna ammiriamo il panorama che ci circonda, da un parte la valle di Cogne, dall’altra il Monte Bianco, il Cervino, il Gran Combin. In inverno qui è il paradiso che tutti conoscono ma anche senza neve è tutto da scoprire.

Prima di partire per la gita abbiamo prenotato la Spa all’interno dell’Hotel, un’ora solo per noi. Il sole comincia a calare dietro le vette, è ora di scendere e andare a prendere questa coccola.

 

 

Parlavamo di meteo incerto…

La domenica è terribile come previsto: nuvole basse, pioggerellina fitta, quella nebulizzata che ti lava la faccia. Siamo preparati però, abbiamo strati termici in Tyrol Wool by Salewa, pantaloni tecnici in leggero softshell, giacche e scarpe impermeabili in Gore-Tex di La Sportiva, guanti nella nuova tecnologia Gore-Tex Infinium di The North Face.

Oggi le strade di servizio sono ricoperte di fango ma con la XV riusciamo a portarci comunque in quota. Poi lasciata l’auto camminiamo 3 ore nei boschi, annusando

l’odore di muschio e funghi e godendo della pace di queste foreste incantate.

Siamo milanesi, gente di città, la cui zona di comfort è compresa fra il riscaldamento autonomo, i doppi vetri e un piumone sul letto. Ma siamo anche appassionati di outdoor, e con i giusti accorgimenti e l’equipaggiamento più attuale riusciamo a divertirci anche quando il clima non è proprio ideale.

 

Si ringraziano Pila Valle d’Aosta e l’Hotel Tivet per l’ospitalità, Gore-Tex e Salewa per i materiali

NUOVA SUBARU XV

Abbiamo passato il weekend con la nuova Subaru XV MY 18 nell’allestimento Premium, best seller di tutta la gamma Subaru dal 2013 che nella nuova versione si è rinnovata nelle macro aree Design/Abitabilità, Comfort/piacere di guida e sicurezza, Infotainment.

Votata all’utilizzo Off-Road grazie all’adozione dell’X-Mode e ai 22 cm da terra, Subaru XV è stata realizzata sulla nuova piattaforma globale (SGP) di Subaru, studiata e realizzata con l’obiettivo di rappresentare il punto di riferimento per piacere di guida e sicurezza.

La rigidità del telaio è stata aumentata dal 70% al 100% rispetto al modello precedente, con enormi benefici nella tenuta di strada e stabilità, basti dire che il rollio è diminuito del 50%.

La nuova piattaforma non solo offre una sicurezza totale ed un piacere di guida unico, ma anche una maggiore abitabilità. Sia lo spazio di bordo disponibile per i passeggeri sia la capacità di carico sono aumentati.

 

 

Classica la meccanica: motore Boxer, Symmetrical All Wheel Drive e cambio Lineartronic. Motori e cambio sono stati rivisti con un risparmio di peso complessivo di circa 20 Kg, a fronte di performance migliori.

Anche gli interno sono stati ridisegnati. Al centro del cruscotto spicca un display touch screen da 8” con 6 altoparlanti per i sistemi di infotainment, associabile al proprio smartphone tramite “Apple Car Play” e “Android Auto”, consentendo un perfetto dialogo con gli altri device.

 

 

Tutte le versioni di Subaru XV sono equipaggiate di serie con il sistema Eyesight, unico nel panorama automobilistico attuale.

L’innovativo sistema di supporto alla guida è giunto alla sua terza generazione, innalzando ulteriormente il livello di sicurezza preventiva, già ai vertici del segmento. Le funzionalità del sistema comprendono:

Sistema anti collisione

Sistema allerta ondeggiamento

Gestione acceleratore per collisione imminente

Cruise control adattivo

Sistema allerta invasione carreggiata

Allerta movimento veicolo che precede

Sistema attivo di mantenimento carreggiata

Anche grazie all’innovativo sistema di sicurezza preventiva, Subaru XV è stata valutata con il massimo punteggio 5 stelle nel crash test Euro

NCAP.

 

La Subaru XV che abbiamo utilizzato era equipaggiata con motore Boxer 2.0 Iniezione da 156 CV e coppia da 196 Nm a 4.000 g/min.

Oltre alle dotazioni già citate aveva anche, fra le altre, tetto apribile in cristallo, fari LED autolivellanti, vetri oscurati, cerchi in lega in alluminio da 18”, Volante, sedili e pomello cambio in pelle con cuciture arancioni, sedile di guida a regolazione elettrica, Remote Control Key System con avviamento a pulsante, clima automatico bi-zona, comandi cambio al volante, airbag fontali, laterali, a tendina, per le ginocchia, SRVD (Subaru Rear Vehicle Detection), Start & Stop.

 

Subaru xv

 

Diplomato in Arti Grafiche, Laureato in Architettura con specializzazione in Design al Politecnico di Milano, un Master in Digital Marketing. Giornalista dal 2005 è direttore di 4Actionmedia dal 2015. Grande appassionato di sport e attività Outdoor, ha all'attivo alcune discese di sci ripido (50°) sul Monte Bianco e Monte Rosa, mezze maratone, alcune vie di alpinismo sulle alpi e surf in Indonesia.