Pubblicità

Enduro Race Dolomiti Paganella powered by Alutech

di - 18/06/2018

Durante la PS2 di Enduro Race Dolomiti Paganella powered by Alutech

Se hai intenzione di fare una gara di enduro in questa stagione, allora che sia questa!

Markus Reiser

Non sono mai stato qui, ma sono molto emozionato e tornerò il prima possibile.

Christian Textor

Una mega gara di Enduro per i migliori, in uno scenario fantastico e su tracciati entusiasmanti.

Tobias Leonhardt

Queste tre frasi di altrettanti atleti sono solo un accenno di quanto si può dire alla conclusione di tre giorni di Enduro Racing Paganella Bike. In ogni caso, è stata una sorpresa per quasi tutti i partecipanti a questa gara, una gemma nascosta nelle Dolomiti di Brenta, e tutto ciò solo a circa 40 chilometri di distanza dal luogo più bello per eccellenza, cioè il Lago di Garda. In conclusione, l’Enduro Racing sulla Paganella, con i suoi due centri principali, cioè Andalo e Molveno, può spingere molti piloti oltre i propri limiti. Questo era già evidente nelle prove, poiché venerdì mattina pioveva e l’acqua ha trasformato alcuni dei sentieri in graziose cascatelle. Pertanto, le prove sono state una sfida e hanno anche portato diversi partecipanti a iniziare la gara senza conoscere in anticipo i passaggi fondamentali . “Non ho avuto il tempo di provare prima, quindi per me è stata una gara completamente alla cieca”, ha detto Oli Dorn, uno dei migliori piloti di enduro della Germania. Ma anche atleti italiani come Pietro Arrata e Fabio Ruffoni di Roma non conoscevano le piste e dovevano fare affidamento sulle proprie capacità di guida per padroneggiare scarpate, picchi e tornanti in modalità da corsa. “Con passaggi così lunghi e molti punti tecnici, non puoi ricordare tutto in ogni caso”, ha sottolineato Franziska Meyer (GER/Team Ghost).

Non sono mancati parti di trasferimenti con bici in spalla
Non sono mancati parti di trasferimenti con bici in spalla

Dopo nove passaggi molto impegnativi, Markus Reiser si è aggiudicato la finale come vincitore nella categoria Solo Men, con un tempo di 40’39″42. Il secondo classificato è stato Christian Textor (GER/Team Bulls), che ha segnato il miglior tempo nella tappa più lunga del weekend con 8’56″67. Alla fine, Textor aveva solo undici secondi di distacco da Markus Reiser. Terzo nella categoria Solo Men è stato Rick Balbierer (GER/Giant Offroad Factory Racing).
La donna più veloce del weekend è stata la svizzera Anja Rohrer (SUI/bikeride.ch) in 52’15″40, davanti a Sofia Wiedenroth (GER/AMG Rotwild MTB Racing Team, 53’49″76). Terza nella categoria Solo Women è stata Stefanie Thalmann (SUI/Mahu-ION) in 56’05″06.
Andrea Kuster (SUI/Davos-Clavadel) ha vinto la categoria Master Class femminile con un crono di 54’19″46, davanti a Daniela Malacarne (SUI). Il vincitore della categoria Solo Men Master è stato Tobias Leonhardt (GER/Freeridefactory.com) in 42’41″79. Tobias Leonhardt ha avuto un vantaggio di tre minuti sul secondo classificato, Urs Stadelmann (SUI/Velothek-Kalag, 45’53″39), terzo è giunto Dennis Stratmann (GER/Random), che ha impiegato 47’11″72.

Un momento di aggregazione della gara enduro corsa alla Paganella
Un momento di aggregazione della gara enduro corsa alla Paganella

Una caratteristica speciale della Enduro Race Dolomiti Paganella powered by Alutech è la classifica a squadre. Qui è importante coordinarsi bene l’uno con l’altro, poiché viene valutato il tempo del più lento. La squadra femminile più veloce è stata quella composta dal duo Franziska Meyer e Lisa Policzka (GER/Pivot & Ghost Cycles Senderellas) con 54’16″77 minuti, davanti al duo “Mike’s Bikes” di Claire Fiebig e Alexa Hüni (GER/Mike’s Bikes; 1:09’58″73).
Nella classe mista ha dominato il duo “40/50 Neurodermatitis Racing” di Ana Molinari e Matze Weckbach (GER), che ha impiegato 1:00’03″07. Con circa quattro minuti di ritardo è giunto il duo “BikesnBoards Stuttgart” di Conny Bucher e Tobias Tack (GER). Terzo posto per il “René Schmidt Racing Team” di Sabine Büsch e Raphael Bechtold (GER) in 1:07’09″92.
Stretto in mano gallese è stato il podio nella classe Duo Men. La squadra “Bikepark Wales” di Rowan Sorrell e Leon Rosser (GBR) ha vinto la gara in 45’10″82, davanti al team “More Crashes than Microsoft” di Rhys Sutton e Kyle Fletcher (GBR), che ha impiegato 47’25″56. Al terzo posto la coppia “Team Kackstuhl” di Jens Bayer e Timo Walter in 48’19″07.

Ci si scalda intorno al fuoco condividendo i migliori momenti della bella giornata trascorsa insieme...
Ci si scalda intorno al fuoco condividendo i migliori momenti della bella giornata trascorsa insieme…

Naturalmente il team degli sponsor era alla partenza nella regione Dolomiti Paganella. Oltre al direttore di Alutech Jürgen Schlender, hanno gareggiato i piloti di sponsor e media partner. Nella classe duo ha vinto la coppia composta da Philipp Walder (ITA) e Christian Derkum (GER) della squadra “bike-components” davanti al duo “Bambi and the Truckdriver” di Katrin Stöhr e Jana Urban.
Nella categoria Solo Guest Men ha vinto Robert Schwenk (GER/bike-components), davanti a Martial Tape (GER/Endurious Bastards/Prime Mountain Biking 1) e Gabriele Wolf (ITA/Danger Zone ASD).

Il tedesco Robert Schwenk vincitore della categoria Solo Guest Men
Il tedesco Robert Schwenk vincitore della categoria Solo Guest Men

I risultati completi qui

[fonte: comunicato stampa | foto: Bike Projects/Manfred Stromberg]

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.