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Ezzy Hydra: lo strano che funziona

di - 31/07/2018

Grazie alla collaborazione del surf shop Detour Surf and Snow.it di Peschiera del Garda ieri pomeriggio abbiamo potuto provare la nuova Ezzy Sails Hydra, vela espressamente dedicata a foil.

Lo shape della vela è quantomeno singolare e ci ha incuriosito fin da subito. Lo staff di Detour con Matteo è partito dallo Shaka Surf Center in Conca d’Oro a Torbole con la Hydra 5.0, accompagnato fino a metà lago da Alberto con la 6.0, è arrivato fino al Pier Windsurf per farci vedere e provare questa vela di Ezzy Sails dedicata espressamente al foil.
La giornata si presentava con una Ora di media intensità, sotto i 15 nodi con raffiche da 16-18 nodi e ampi buchi con vento molto leggero.
Abbiamo testato la Ezzy Hydra con la nostra tavola da foil, RRD FireRide135 con il Foil Alu Freeride 85 di RRD.
Alzando la vela abbiamo notato immediatamente la sua leggerezza nelle mani. Alla prima raffica abbiamo sentito una buona spinta sulla mano anteriore e chiudendo la vela eravamo immediatamente in volo, e ribadiamo che abbiamo usato una 5.0 con vento sotto i 15 nodi! La Hydra quindi si è rilevata perfetta per la fase iniziale prima del volo quando si ha bisogno di un po’ di spinta per alzarsi, e una volta in volo si è magicamente trasformata in una vela leggerissima, sembrava quasi di non avere nulla tra le mani, ma all’occorrenza poter chiudere la vela con la mano di bugna per avere più “gas” (velocità…).

La Hydra ha uno shape derivato dalla classica di casa Ezzy, la wave sail Taka, con una soluzione a 3/4 stecche. La stecca di base, come facilmente si nota, è estremamente lunga, l’impatto visivo è notevole. Con una vela “normale” per utilizzo windsurf una stecca così lunga toccherebbe l’acqua, invece nella posizione in volo, da foil, con il rider e la vela che spinge in avanti sulla prua, la stecca lunga della base della Hydra aumenta esponenzialmente le performance, permettendo l’utilizzo di una vela più piccola di 1.5 m2. Per esempio possiamo tranquillamente paragonare la 5.0 che abbiamo provato con una vela freeride da 6.5, con cui in quelle stesse condizioni avremo potuto planare.
La stecca lunga della base segue le regole della dinamica delle ali degli aerei per avere maggiore portanza.

Per un volo stabile con il foil l’ideale sarebbe usare una vela con i camber , come più volte ne abbiamo parlato sul magazine: vela stabile significa volo stabile. E una vela per essere stabile deve avere i camber che mantengono il profilo pieno sia nel vento che nei buchi di vento.
La stecca lunga di base della nuova Hydra però amplifica anche la stabilità di questa vela permettendo un volo quasi paragonabile a quello con un utilizzo di una vela camberata.
Attenzione però alle Duck Jibe…!!!

Per concludere possiamo dire che la Ezzy Hydra è un prodotto davvero molto interessante e per un utilizzo specifico da foil, quindi una vela che si aggiungerebbe eventualmente al vostro set. In questo caso non vale il discorso “quando c’è vento leggero uso la mia vela più grande da wave per fare foil…”.
Una vela foil dal lift eccezionale, e con una stabilità paragonabile alle vele camberate da foil. Durante il volo praticamente non avrete nulla tra le mani, ottima quindi anche per le manovre.
100% 4Windsurf approved!

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.