Pubblicità

Giro d’Italia Amatori 2018 FCI

di - 16/01/2018

Giro d’Italia Amatori 2018 FCI, i veri appassionati della bicicletta sono pronti ad emulare le gesta dei professionisti, nella corsa a tappe riservata agli amatori. Dopo i professionisti della corsa rosa, saranno i master a pedalare lungo le strade che da  Montenero si snodano tra campi coltivati, uliveti e vigneti che coprono le dolci colline digradanti verso il mare.

Nel Molise esiste, la passione per il ciclismo ha radici profonde. C’è un filo rosso che lega Montenero di Bisaccia a Perugia (città in cui nasce ed è stata presentata ieri la settima edizione del Giro d’Italia Amatori), quello del tessuto della divisa del calciatore montenerese Nello Malizia, il portiere del Perugia dei miracoli, la prima formazione nella storia del calcio italiano a chiudere imbattuta, al secondo posto in classifica.

Da ieri si è aggiunta anche una trama rosa, un colore emozionale che incute un senso di sicurezza e ottimismo verso il futuro: il rosa della settima edizione del Giro d’Italia Amatori. Un evento che nasce dal senso di sicurezza di Fabio Zappacenere e Marina Campi nella scelta di continuare a sostenere il ciclismo giovanile attraverso l’attività amatoriale e il loro ottimismo verso il futuro, visto l’annuncio di Zappacenere che dalla prossima settimana triplicherà lo sforzo organizzativo unendo all’organizzazione del Giro d’Italia Amatori e del Canapè Baby Challenge un evento sportivo riservato agli sportivi delle forze armate con partenza da Loreto e arrivo nel centro storico della città di Perugia. Sicurezza e passione che ha sorpreso positivamente anche Andrea Romizi, sindaco di Perugia, che nel suo intervento ha sottolineato la disponibilità dell’amministrazione da lui guidata a sostenere le iniziative di Fabio Zappacenere e Marina Campi.

La presenza di novanta giovani ciclisti, in rappresentanza di team provenienti da diverse regioni d’Italia, ha galvanizzato un ambiente saturo di passione in cui coloro che rappresentavano il passato del movimento ciclistico (dirigenti federali, giudici di gara, componenti di commissione federale, ciclisti) si sono lasciati trasportare dal ritmo incalzante degli interventi moderati da Stefano Bertolotti, speaker del Giro d’Italia, e Adriano Bevilacqua speaker di lungo corso ed ex dirigente federale nazionale.

Riaffiorano i ricordi di tante stagioni dedicate al mondo delle due ruote umbre e la consapevolezza che è arrivato il momento di sostenere e collaborare con Daniela Isetti (commissario comitato umbro FCI) e il vice Carlo Moriconi. “Una importante sinergia quella che propone Fabio Zappacenere tra il ciclismo amatoriale e quello giovanile. Momenti ed eventi che ci entusiasmano, come l’attività giovanile.  Oggi è stata celebrata la maglia tricolore ciclocross di Letizia Brufani. Grazie a questa sua vittoria ci ha fatto iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi a cui poi si è aggiunto anche il successo di Leonardo Caracciolo tra i Master. Un Umbria veramente a grandi livelli come il Giro d’Italia Amatori”.

 

Renato Di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, sottolinea l’opera organizzativa dei dirigenti dell’Asd Giro d’Italia Amatori ormai da diverse stagioni attivi nella promozione dell’attività giovanile, la realizzazione di eventi con particolare attenzione alla tutela della salute, la sicurezza dei ciclisti in gara e le eccellenze del territorio a cui si aggiunge il Canapè Baby Challenge Selle SMP.

 

Un esauriente video curato da Atlantide Videoservice https://www.youtube.com/watch?v=Ike7TwOV3lQ&feature=youtu.be ha introdotto la settima edizione del Giro d’Italia Amatori e gli interventi degli amministratori monteneresi che sin da subito hanno condiviso il progetto di Fabio Zappacenere: “Continua il capitolo rosa della storia del nostro comune , sottolinea Gianfranca Marchesani vice sindaco di Montenero di Bisaccia – dopo la tappa del Giro d’Italia professionisti arriva nella nostra città, nella nostra piccola regione il Giro d’Italia Amatori. Attraverso questo evento vogliamo far conoscere la nostra piccola comunità, i suoi usi, costumi e tradizioni. Le bellezze architettoniche e paesaggistiche di un piccolo lembo della nostra nazione che esiste e produce ricchezza”.

“Per tre giorni saremo la capitale del ciclismo amatoriale – sottolinea Teresio Di Pietro responsabile marketing del comitato organizzatore locale – sono orgoglioso di rappresentare una piccola realtà paesaggistica della nostra nazione, poco più di ottomila abitanti, che con grande determinazione continua attraverso il ciclismo a promuovere le sue eccellenze. Un ringraziamento particolare a Rino Di Lisio e al suo sodalizio che curerà l’organizzazione tecnica dell’evento, ma anche al resto della squadra con cui ho operato in occasione dell’organizzazione della tappa del Giro d’Italia”.

Canapè Baby Challenge Selle SMP. Luca Alò, addetto stampa del challenge, ha presentato il nuovo evento e le sei tappe in cui è articolato.

La premiazione della neo campionessa italiana ciclocross Letizia Brufani, vincitrice anche del Giro d’Italia Ciclocross e dei novanta giovani ciclisti presenti chiude una cerimonia di presentazione indimenticabile, unendosi al pensiero e all’opera dell’Associazione Onlus Rock No War guidata da Giorgio Amadessi. Un’associazione di volontariato attiva da numerosi anni sul fronte della solidarietà internazionale, che ha come obiettivo quello di portare aiuto concreto e gioia, là dove guerre o sottosviluppo hanno creato dolore e povertà ovunque nel mondo, senza distinzione di razza, religione o fede politica, e con una particolare attenzione all’infanzia e alle zone più dimenticate del mondo.

Prima della chiusura la presentazione delle maglie ufficiali del Giro d’Italia Amatori realizzate dalla D’Aniello Cycling Wear, poi Zappacenere ha ringraziato quanti collaborano fattivamente alla realizzazione del Giro d’Italia Amatori: “Io e mia moglie, coinvolgendo anche il resto della famiglia, trasformiamo i  progetti in vere e propri eventi che vengono realizzati soltanto grazie al supporto di una squadra unica nel suo genere costituita da Massimo Pontani, Michele Marchetti, Massimo Brachelente, Natale Giuseppe, Maurizio Coppola e Grilli Michele, Maurizio Radesca, Luca Alò, Mirko Marini che mi sostengono ogni giorno. Devo a loro gran parte di questo successo”.

giroditaliamatori.it

 

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.