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Il BikeUp cambia data e si sposta a fine Maggio

di - 05/03/2020

La situazione di incertezza che regna sovrana in questo momento, colpisce tutti gli eventi, senza sconti. Il BikeUp in programma a Bergamo dal 27 al 29 Marzo, decide di posticipare l’evento a fine Maggio, dal 29 al 31.

BIKEUP IL FESTIVAL DEDICATO ALLE E-BIKE

Per fortuna la comunicazione ufficiale arriva con largo anticipo, segno di un’organizzazione seria e credibile sotto molti di vista. Inalterato l’intero programma così come lo spazio dedicato: test ride e-mtb, e-road bike, e-cargo ed e-bike per bambini, confermata la grande novità del 2020, le ciclo-escursioni organizzate da Visit Bergamo.

L’obiettivo è quello di non perdere l’evento

L’organizzazione di BikeUp, di concerto con l’amministrazione comunale di Bergamo, ha come obiettivo principale quello di non perdere questo prezioso appuntamento. La manifestazione non è solo rivolta alla bici ma ha un’importante valenza per il turismo lombardo. Quest’anno raddoppia il tracciato, arrivando ad abbracciare oltre al Sentierone e a Largo Gavazzeni, anche piazza Matteotti.

Non cambia il programma e il core dell’evento

Inalterato il programma, pensato per consentire ai visitatori di testare gratuitamente i differenti modelli di e-bike presenti sul mercato. Numerose le attività per adulti e bambini: escursioni in bicicletta alla scoperta del territorio (città e dintorni) in collaborazione con Visit Bergamo. Avvicinamento alla bicicletta per i più piccoli. Laboratori e corsi per imparare tutti i segreti dello stare in sella.

a cura della redazione tecnica, foto archivio BikeUp

bikeup.eu

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.