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Il Reel Rock Tour approda in Italia

di - 05/10/2018

A novembre Reel Rock arriva nelle sale Italiane!

REEL ROCK, la rassegna cinematografica che ogni anno porta in tour alcuni tra i migliori film dedicati alla montagna e all’avventura, sarà in Italia a partire da novembre 2018 con un tour di 5 tappe in 5 città che, per la prima volta,  sarà ospitato nelle sale cinematografiche.

Il tour 2018 inizia a Milano lunedì 26 novembre presso il cinema Odeon e prosegue mercoledì 28 a Roma (Cinema Moderno), lunedì 3 dicembre a Bologna (Cinema Antoniano), mercoledì 4 dicembre a Torino (Cinema Massimo) e giovedì il 5 dicembre a Genova (cinema Porto Antico). La manifestazione avviene con il patrocinio di FASI (Federazione italiana Arrampicata Sportiva).

Il programma di quest’anno prevede quattro film. “Age of Ondra” racconta la vita e le imprese di uno dei più grandi atleti oggi sulla scena, prendendo le mosse da “Silence”, il primo 9c al mondo che il giovane atleta ha portato a termine in Norvegia un anno fa.

“Up to Speed” esplora invece la disciplina dello “speed climbing”, inserita tra quelle olimpiche nei prossimi giochi di Tokyo 2020, mentre “The Valley of the Moon” racconta l’apertura di una nuova via in Giordania, da parte di un team internazionale, in cui l’arrampicata diventa uno strumento per superare differenze e barriere culturali. Queen Maud Land documenta una spedizione nelle remote terre artiche da parte di un gruppo di top climber – tra cui Alex Honnold e Conrad Anker – alla ricerca di nuove avventure e nuove frontiere.

Ogni serata propone una selezione di 4 mediometraggi e il programma, disponibile sul sito http://bit.ly/reelrock_program, sarà identico per tutte le serate.

I biglietti sono disponibili online e si possono acquistare sul sito ufficiale di REEL ROCK italia http://bit.ly/2018_reelrockita_biglietti e presso i punti vendita del circuito Vivaticket.

Gli spettacoli inizieranno alle ore 20. La sala aprirà al pubblico alle ore 19,30.

Il costo del biglietto in vendita online e tramite il circuito Vivaticket è di 13 euro + diritti di prevendita; il prezzo la sera stessa sarà di 15 euro al botteghino, che aprirà alle ore 19.

Nella realizzazione dell’edizione 2018, Reel Rock Italia è affiancato dagli sponsor La Sportiva e Climbing Technology

CALENDARIO

Milano – lunedì 26 novembre – Cinema Odeon – Sala 2

Roma – mercoledì 28 novembre – Cinema Moderno – Sala 3

Bologna – lunedì 3 dicembre – Cinema Antoniano

Torino – mercoledì 4 dicembre – Cinema Massimo Sala 1

Genova – giovedì 5 dicembre – Cinema Porto Antico Sala 7

I FILM IN PROGRAMMA

Age of Ondra

Regia: Big Up Production
Con: Adam Ondra

Ogni tanto, accade che un atleta ridefinisca i canoni dello sport che pratica e Adam Ondra, venticinquenne ceco, sta oggi esplorando nuove frontiere dell’arrampicata. Alla fine dello scorso anno, Adam ha stabilito un nuovo record in Norvegia portando a termine “Project Hard” – che oggi può essere considerato il primo 9c al mondo – per il quale è stato scelto il nome di “Silence”. Sulla scorta di questa salita, il film segue Adam in un viaggio che, partendo da casa sua nella repubblica ceca, lo porterà attraverso l’Europa fino in Nordamerica, dove sperimenta nuovi metodi di allenamento, apre nuove vie di grado elevatissimo e cerca di essere il primo climber a scalare un 9a+ a vista.  “Age of Ondra” racconta la vita e le imprese di uno dei più grandi atleti oggi sulla scena, in un momento di massima forma.

Up to Speed

Regia: Sender Films
Con: Claire Buhrfeind, Reza Alipour, John Brosler, Ashima Shiraishi, Margo Hayes, Stanislav Kokorin

L’annuncio che l’arrampicata sarebbe stata inserita tra le discipline olimpiche ha rappresentato un momento molto importante per questo sport. Ma ciò che ha stupito molti climber è il fatto che una delle tre discipline necessarie per vincere una medaglia è… lo speed climbing. L’inviato di REEL ROCK Zachary Barr esplora questa “sotto-disciplina” poco conosciuta e poco praticata e il ruolo che potrà avere nel dare forma al futuro dell’arrampicata. Il viaggio di Barr si compie dagli Stati Uniti alla Francia (la patria del moderno speed climbing), fino all’Asia del Sud (dove al momento la pratica è massiccia) e culmina a Mosca nel corso di una competizione internazionale dove i giganti dello speed climbing riescono a salire una parete di 15 metri in meno di 6 secondi.

The Valley of the Moon

Regia: Henna Taylor
Con: Madaleine Sorkin, Eliav Nissan, Mohammad Hussein, Elad Omer

Wadi Rum, conosciuta anche come “Valle della Luna”, è una grande estensione di pareti arenaria, situata nel deserto della Giordania. Sperando di attirare i climber stranieri, due israeliani, insieme a una guida locale beduina, cercano di aprire una via di 550 metri, reclutando alla fine la climber americana Madaleine Sorkin, per aiutarli a realizzare il loro sogno. Il film esplora l’importanza dell’arrampicata come strumento per superare le barriere culturali, costruire nuove amicizie e ricercare l’avventura in una delle regioni più incredibili della terra.

Queen Maud Land

Regia: Taylor Keating e Cedar Wright
Con: Conrad Anker, Jimmy Chin, Savannah Cummins, Alex Honnold, Anna Pfaff, Cedar Wright

Un dream team di top climber parte per una spedizione verso una delle ultime frontiere dell’arrampicata, nelle terre più remote dell’Antartide. Jimmy Chin e Conrad Anker tentano una nuova via sull’Ulvetanna, una montagna di oltre 1000 metri; Savannah Cummins e Anna Pfaff salgono la torre di Holtanna, e Alex Honnold e Cedar Wright si divertono a salire 13 guglie sparse lungo il ghiacciaio, inclusa una di cui Alex dice: “è stato il tiro più spaventoso che abbia mai fatto!”. La Queen Maud Land – questo il nome di quest’area ghiacciata – è il regno di una wilderness rara e incontrastata e il film mostra l’impegno (e la sofferenza!) necessari per scalare nella terra più a Sud del mondo.

 

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.