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Italiani in trionfo a La Forestiere

di - 23/09/2016

Italiani protagonisti assoluti nell’ultimo fine settimana internazionale, in particolare in Francia, ad Arbent dove per il secondo anno consecutivo la Forestiere, tappa dell’Uci Marathon Series si colora d’azzurro. Merito di Damiano Ferraro, portacolori della Trek Selle San marco al suo primo grande successo internazionale, che in 5h07’52” ha preceduto di 3’29” il danese Soren Nissen (Stevens-Ihus) e di 6’32” l’altro azzurro Samuele Porro da quest’anno suo compagno di squadra e vincitore della passata edizione. Quarta posizione per il compagno di colori del vincitore Fabian Rabensteiner, a 11’11” mentre 10° è Cristian Cominelli (Bettinbike) a 30’31”.Le donne gareggiavano su 65 km e qui c’è stato il riscatto francese con la medagliata mondiale Helene Marcouyre prima in 4h24’32” su Lena Gerault a 2’58” e Fanny Bourdon a 11’46”.

L'arrivo dell'eccezionale Ferraro ad Arbent (foto organizzatori) L’arrivo dell’eccezionale Ferraro ad Arbent (foto organizzatori)

Altri big del settore Marathon erano in gara alla Perskindol Swiss Epic,la stage race articolata su un prologo e 5 tappe da Zermatt a Verbier per un totale di 360 km con 12.500 metri di dislivello. Vittoria per il Bmc Team di Lukas Fluckiger e Reto Indergand, svizzeri specialisti del cross country che hanno staccato di 3’35” i tedeschi del team Centurion Vaude Daniel Geismayr e Jochen Kass, terza piazza per l’olimpionico Nino Schurter, accoppiato al compagno di colori della Scott Odlo Matthias Stirnemann, a 13’43”. Quarta piazza per i favoriti della vigilia, il Team Bulls dell’austriaco Alban Lakata e del ceko Kristian Hynek a 21’04”. Ottima prova per gli azzurri della Scott Juri Ragnoli e Franz Hofer, sesti a 42’37”. Fra le donne altro trionfo elvetico con Jolanda Neff e Alessandra Keller prime dopo aver vinto tutte le tappe, con 49’55” sulle connazionali Ariane Kleinhans e Corina Gantenbein, terze a 53’12” l’altra svizzera Esther Suss e l’olandese Hielke Elferink.

Nino Schurter clamorosamente battuto a Verbier (foto organizzatori) Nino Schurter clamorosamente battuto a Verbier (foto organizzatori)

A una settimana dai Mondiali, si conferma il magico momento della downhill italiana nelle finali dell’Ixs European Cup, disputate a Leogang (Aut). Le ragazze regalano addirittura una doppietta ribaltando le sorti delle qualificazioni favorevoli alla svizzera Carina Cappellari, inchinatasi in finale di fronte alla vincitrice Veronika Widmann, che in 4’43”547 vince gara e trofeo, con 6”347 su Eleonora Farina, terza la svizzera a 12”285. Nella gara maschile identico bottino per il polacco Slawomir Lukasik che 3’48”839 precede di 5”217 Loris Revelli, riscattatosi dopo l’opaco Mondiale trentino, terzo il ceko Stanislav Sehnal a 6”109. 11esima posizione per Francesco Colombo a 11”718. Nelle prove junior quarto Andrea Bianciotto fra i maschi a 15”372 dal vincitore tedesco Max Hartenstern, mentre Beatrice Migliorini si aggiudica la prova femminile.

La zona di partenza di Leogang (foto organizzatori) La zona di partenza di Leogang (foto organizzatori)

Chiudiamo con la quinta tappa della Bundesliga tedesca, la Walder Cup a Neustadt dove la vittoria è andata al locale Simon Stiebjahn in 1h30’33” in volata sullo svizzero Florian Vogel con il francese Antoine Bouqueret terzo a 5”. In campo femminile prima la norvegese Gunn-Rita Dahle Flesjaa in 1h34’27”, a 1’56” l’olandese Anne Tauber e a 3’00” la svizzera Linda Indergand.