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Jepkosgei a Valencia per stupire

di - 20/10/2017

Torna in pista, o per meglio dire su strada, Joyciline Jepkosgei, la primatista mondiale di mezza maratona che domenica sarà impegnata nella Trinidad Alfonso Valencia Half Marathon, gara dello Iaaf Gold Label. La 23enne kenyana, che lo scorso 9 settembre ha realizzato a Praga anche la miglior prestazione mondiale sui 10 km, tiene particolarmente alla gara spagnola per prendere le misure in vista dei Mondiali di specialità del prossimo marzo. A stimolare la primatista una fortissima compagine etiope, con Worknesh Degefa Debele accreditata di un PB di 1h06’14”, Netsanet Gudeta prima nel 2015, Gelete Burka plurimedagliata mondiale nel cross e Senbere Teferi, argento mondiale 2015 sui 5000 che farà il suo debutto sulla distanza. A dar man forte alla Jepkosgei il Kenya presenta Fancy Chemutai, 1h06’58” al suo debutto a Praga; Lucy Cheruiyot, che ha corso lo scorso mese in 1h07’23” a Usti nad Labem e Paskalia Chepkorir (1h07’58”).

In campo maschile non poteva mancare Abraham Cheroben, il kenyano naturalizzato per il Bahrain che vanta il miglior tempo 2017 in 58’40” ottenuto in settembre a Copenhagen. Cheroben, già primo nel 2014 e 2015 e in possesso del record della corsa in 58’48”, sarà opposto a Vincent Kipsang Rono, kenyano giunto 7° ai Mondiali di cross e vincitore in settembre a Lilla in 59’27”. Con lui Justus Kangogo, che abbiamo visto correre in 59’31” alla RomaOstia e vincere la Trento H.M. in 1h01’48”, poi Matthew Kisorio, sul podio nel 2014 e 2015, Simon Cheprot, tre volte sotto l’ora, Geoffrey Yegon (59’56” a L’Aja) e Kenneth Keter, 59’48” di PB. Per il Marocco in gara Mustapha El Aziz, secondo quest’anno alla Stramilano, con lui il neozelandese Jake Robertson che a Lisbona in marzo ha corso in 1h00’01”.

Abraham Cheroben primo nel 2015 (foto organizzatori)

Domenica è anche il giorno della Scotiabank Toronto Waterfront Marathon, la classica canadese anch’essa facente parte del circuito Gold per la quale gli organizzatori hanno ingaggiato un cast stellare per abbassare il record della corsa. La stella è il kenyano Dickson Chumba, vincitore a Tokyo nel 2014 e a Chicago nel 2015, che si è detto pronto a scendere sotto le 2h07’. Troverà sulla sua strada Philemon Rono, vincitore lo scorso anno in 2h08’27” nonostante un infortunio patito durante il riscaldamento. Per l’Etiopia in gara Solomon Deksisa (2h06’22” di PB), Gebretsadik Abraha (2h06’21”) e Tadese Tola (2h04’49”), ma il Paese dell’Africa orientale punta maggiormente sulle donne con Sutume Asefa, miglior tempo d’iscrizione in 2h24’00”, con lei Marta Megra (2h24’32”) e Fatuma Sado, 2h24’16” proprio a Toronto due anni fa. La concorrenza kenyana è affidata alla sola Angela Tanui, che ha esordito in primavera a Vienna in 2h26’31”.

La presentazione dei favoriti a Toronto (foto organizzatori)