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La granfondo Eddy Merckx Classic Salzburger Land

di - 11/09/2018

Granfondo Eddy Merckx Classic di Fuschl Am See, in Austria, l’evento amatoriale della terra dei laghi, dedicata al grande cannibale del ciclismo. Noi ci siamo stati, l’abbiamo vissuta e abbiamo pedalato insieme ad oltre 1000 ciclisti proveniente da buona parte dell’Europa e anche da Giappone. La regione è quella del Salisbughese, ricca ed affascinante, dove lo sport, la bicicletta e il rispetto per la natura sono il fulcro quotidiano. Per chi non lo sapesse, Fuschl Am See è il paese che ospita il quartier generale di Redbull.com

i panorami sono anche questi, non solo

Per un italiano, fare una granfondo all’estero è sempre qualcosa di particolare, in molti casi si abbina la competizione ad una breve vacanza (come nel nostro caso). La Eddy Merckx Classic è la granfondo della regione Salisburghese (Salzburger Land), definita anche la granfondo dei laghi: il percorso della granfondo tocca ben quattro laghi e ne sfiora altri tre. Il comprensorio del lago di Fuschl e la sua cittadina, poco lontano da Salisburgo, offre tutto quello che uno sportivo ha bisogno: belle strade, scelta dei percorsi e delle attività sportive, tranquillità, un’ospitalità al di sopra della media, capacità di assecondare le esigenze degli sportivi e delle proprie famiglie, senza dimenticare un ambiente quasi ovattato, a contatto con la natura. La nostra esperienza parte dal venerdì, giornata in cui ci siamo avventurati nel “canyoning”, si perché, qui in zona Fuschl Am See, si fa anche questo! Forse non proprio propedeutico per un ciclista nell’immediato pre gara ma, divertente e tanto adrenalinico.

canyoning

Ma torniamo alla Granfondo Eddy Merckx: qui, come in ogni parte del mondo, Eddy Merckx è molto più che una leggenda, un mito senza età e senza tempo, (forse) il più grande ciclista di tutti i tempi, che ogni volta, conferma la sua passione per la bicicletta. Eddy è un “bomber vero”, che non si tira indietro per una foto, che firma autografi e ha una parola, uno sguardo per tutti. Eddy Merckx ha un sorriso per tutti e, quando vede un bimbo in bici che si approccia a lui, a nonno Eddy si illuminano gli occhi. La bicicletta diventa protagonista dalla giornata di sabato, quando il paese di Fuschl si anima e colora grazie alla pedalata benefica per wingsforlife.com

 

la vip ride del sabato per Wings for Life
alla fine delle due giornate la cifra devoluta a WingsForLife

Poco più di 40 km, un assaggio, una sgambata e l’occasione per entrare nel circuito del SalzburgRing, insomma, una sgambata pre gara dal gusto diverso dal solito.

Si chiacchiera, si ride e si scherza, si parla in italiano e quando le frasi mascherano il soggetto del discorso si parlotta in inglese: qui l’italiano lo approcciano in molti (in particolare quando si pedala) e l’inglese lo parlano tutti. Siamo in una terra di turismo, di ospitalità, di cultura, di benessere e di sport. Tutto il comprensorio di Fuschl Am See è una bomboniera dove puoi camminare, correre, giocare, pescare, andare in canoa e fare sup, andare a nuotare nel lago oppure in piscina, cavalcare la bici in tutte le sue forme. Come da noi, la giornata prima della granfondo si pensa a mangiare dei gran piatti di pasta, bere qualche birra in meno e preparare la bici per il giorno dopo.

questa foto è del pasta party post gara ma rende bene l’idea

Si mangia presto, dalle 18,30 la gente è con le gambe sotto al tavolo (come si dice), pasta ben condita, insalata e qualche temerario si mangia qualche bisteccona! Al dessert non si rinuncia. Si va a letto altrettanto presto e per le vie di Fuschl, dalle 21 in poi è silenzio assoluto.

calma piatta in tutti i sensi

La musica della domenica mattina è la stessa in tutte le parti del mondo: la pompetta che picchia e rimbomba sul pavimento della camera dell’hotel, il segno che la gente è sveglia, pronta a fare colazione e andare in griglia di partenza per prendere posto. Un pò di nebbiolina ma è una bella giornata, previste anche temperature elevate. I terrazzi fioriti delle case e degli alberghi, fanno da cornice alle persone che si affacciano, sorridono, applaudono, curiosano. Si parte alle 8 e dalle 7,15 griglie aperte per l’ingresso: i più ingarellati sono già ai nastri di partenza.

si stempera la tensione, ognuno a suo modo

Tanta gente a vedere, tanti mezzi al seguito, tante moto divise tra mezzi della polizia e moto mediche (e questo è un gran bel dettaglio). La partenza è in salita, si suda e si sbuffa da subito, con un colletto che in alcuni tratti supera il 14% di pendenza. La digestione del breakfast (per chi ha esagerato con le brioche) gioca un ruolo fondamentale. Questa salita, la prossima e le due rispettive discese, sono solo l’antipasto di quello che verrà lungo tutto il tracciato. A proposito, tre percorsi a disposizione: il corto da poco più di 60 km, il medio di poco superiore ai 100 km e il lungo da 169, quest’ultimo con 2400 mdsl effettivi.

la prima salita inizia ad un km dallo start

Parliamo del percorso maggiore, quello affrontato anche da noi: questo non presenta salite lunghe e particolarmente ripide, la maggiore, posta ben prima di metà percorso è lunga circa 6 km ma alla fine il dislivello è da classica del nord. Qui la pianura vera non esiste, tutto un saliscendi, “up and down”, poco tempo per respirare e riposarsi, bisogna sempre spingere e tenere la gamba in tiro. Ti accorgi di quanto sia cresciuto il ciclismo amatoriale, ovunque, dalle velocità e dai wattaggi, dalla capacità di affrontare lo sforzo in modo continuativo. Fisicamente non c’é confronto: austriaci, tedeschi e i popoli slavi sono nettamente superiori ma quando si tratta di pedalare noi latini sappiamo dire la nostra.

il podio assoluto del lungo

La granfondo Eddy Merckx Classic è decisamente un bell’evento, considerazione che per noi prende sempre più forma, man mano che passano i kilometri. Ben gestita, ben supportata, ben organizzata, tutti elementi che emergono anche nei punti più distanti da Fuschl. Si passa nelle campagne, in mezo ai villaggi e lontano dai centri abitati veri e propri. Forse, qualche miglioria potrebbe essere fatta in merito alla segnaletica di percorso, non sempre ben visibile ma consideriamo anche la foga agonistica. Come scritto in precedenza, tanti mezzi dell’organizzazione, in particolare moto della polizia e moto mediche, oltre a tanti addetti che hanno gestito rotonde e punti critici, quali incroci e svincoli.

molto di questo in mezzo al percorso

La fatica è tanta, il caldo è gestibile, i ristori sono posizionati nei punti strategici in cui si incrociano i percorsi e forniscono molti generi, cibo e bevande (la Red Bull non manca mai). Nonostante lo sforzo, si è coinvolti nei colori e scorci che offre la natura. A volte si costeggiano i laghi, a volte si attraversano i piccoli paesi delle fiabe: a prescindere da dove si pedala c’è sempre gente che applaude, che incita, non si è mai soli. Anche da questo capisci che la bici, qui, è molto più che un semplice sport. Le strade sono aperte al traffico, solo le rotonde e gli incroci vengono chiusi dalle autorità al passaggio dei corridori: non abbiamo assistito a nessuna lamentela, nessuna scena di isterismo e maleducazione! Bello, molto bello.

un altro passaggio nel mezzo del percorso

La Granfondo Eddy Merckx Classic 2018, baciata da un sole latino, si dimostra un bell’evento, che può ancora crescere, sotto i profili dei numeri e dell’organizzazione. Il comprensorio e la manifestazione sono uno dei punti cardine di una stagione turistica che conta molto sulle attività sportive promosse in questa zona dell’Austria. Fuschl Am See, non è poi così lontana dal nord dell’Italia, in particolare per chi è abituato a viaggiare e spostarsi per le granfondo: sono circa 6 ore di auto da Milano (traffico del Brennero permettendo). Ancora una volta, ancora una volta all’estero, siamo testimoni di quanto la bicicletta sia uno strumento valido di promozione del territorio, aspetto che spesso si dimentica in Italia.

E dopo? Relax, compagnia e una bella birretta, che non guasta.

l’Hotel Moherenwirt, una sorta di quartier generale della manifestazione
i premi per i tre assoluti di ogni percorso e primi tre di ogni categoria

Sinceramente? Speriamo di poter partecipare anche all’edizione del 2019.

eddy-merckx-classic.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.