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La Marcialonga Cycling il prossimo 2 Giugno

di - 22/11/2018

La granfondo di Predazzo, la Marcialonga Cycling cambia data e si svolgerà il prossimo 2 Giugno 2019, invece del 30 Giugno come previsto inizialmente. La Marcialonga Cycling fa parte del challenge Zero Wind Show e il comitato organizzatore ha attivato una bella iniziativa per chi non potrà partecipare alla manifestazione, a causa dello spostamento della data.

Infatti, chi ha sottoscritto l’abbonamento con la data originale della Marcialonga Cycling, potrà chiedere il rimborso della gara, oppure sostituire questa con un altra granfondo del circuito. Gli interessati possono inviare una e-mail con nome, cognome e numero dell’abbonamento alla casella info@zerowindshow.com indicando la propria scelta, in modo da consentire agli organizzatori del circuito di provvedere quanto prima alla modifica richiesta.
CALENDARIO 2019: 

1 tappa PROLOGO – 24 MARZO, GRANFONDO DEL PO – Ferrara
2 TAPPA – 7 APRILE, GRANFONDO COLNAGO – Desenzano del Garda
3 TAPPA – 28 APRILE, GRANFONDO DIECI COLLI – Bologna
4 TAPPA – 12 MAGGIO, GRANFONDO SQUALI – Cattolica e Gabicce Mare
5 TAPPA – 26 MAGGIO, GRANFONDO LIOTTO – Vicenza
6 TAPPA – 02 GIUGNO, GRANFONDO MARCIALONGA – Predazzo
7 TAPPA – 9 GIUGNO, GRANFONDO CAPITANO – Bagno di Romagna
8 TAPPA – 23 GIUGNO, GRANFONDO GAVIA E MORTIROLO – Aprica
9 FINALE – 22 SETTEMBRE, GRANFONDO BIKE DIVISION – Peschiera del Garda

zerowindshow.com

 

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.