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L’uragano Ophelia, la piatta nel Mediterraneo e gli swell epici in Atlantico

di - 13/10/2017

L’esteso campo di alta pressione che interessa il Mediterraneo, e che fino a pochi giorni fa vedevamo allontanarsi nella prossima settimana, ha cambiato idea: l’anticiclone ci interesserà almeno per altri 6-8 giorni, prolungando ad oltranza l’estate “ottobrina” che sta portando tempo stabile, inquinato e con piatta generale sui mari attorno all’Italia.

Se vi state chiedendo il perchè la risposta arriva dall’effetto farfalla, o meglio dall’effetto Uragano Ophelia. La profonda circolazione di bassa pressione è infatti responsabile del proseguimento della fase di tempo stabile e soleggiato sul Mediterraneo, condizione accentuata proprio dal transito di questa trottola depressionaria al largo delle coste Portoghesi.
Tutto ciò può essere spiegato in modo semplice dal fatto che, una depressione così profonda (raggiungerà i 950 hPa circa nel momento di massima intensità) si comporta come l’ingranaggio di un motore: il motore gira in senso anti-orario fornendo una spinta verso nord all’anticiclone nord Africano, il quale si andrà adagiando proprio sul Mediterraneo e l’Italia.

Venti previsti nel primo pomeriggio di lunedì: da notare l’offshore su tutto il nord della Spagna e sud-ovest della Francia! Mappa: WINDY

Se da un lato Ophelia allungherà la fase di piatta sul mare nostrum, dall’altro l’uragano porterà uno swell eccezionale in atlantico, che coinvolgerà tutta l’Europa occidentale fino a raggiungere addirittura l’Islanda entro martedì sera.
Perchè si tratta di uno swell eccezionale in oceano? 
La risposta la troviamo sommando principalmente 3 aspetti caratteristici di Ophelia:

  • La sua traiettoria (da sud-ovest risalirà verso nord-est restando lontano dalla costa, eccezion fatta per l’Irlanda che si trova in stato di allerta)
  • La sua energia (Ophelia attualmente è un uragano di categoria 2 con venti fino a 170 Km/h circa, spostandosi lungo la sua traiettoria coinvolgerà un fetch notevole generando uno swell dalle caratteristiche eccezionali per la costa atlantica dell’Europa).
  • I suoi venti (essendo un minimo di bassa pressione chiuso e profondo, il vento gira in senso anti-orario e ad ad imbuto attorno al suo occhio, portando così lontano dal suo centro venti per lo più deboli, i quali soffieranno da terra su Spagna, Francia e poi anche in Portogallo. Questo si traduce, in termini surf, che mentre entrerà lo swell da circa 14-18 secondi periodo le coste spagnole e francesi si troveranno con una debole brezza da terra…).
Periodo dell’onda previsto lunedì 16 verso il tramonto: la mareggiata epica raggiunge la costa atlantica! Mappa: Magicseaweed

Saranno dunque epic days su molte zone della west coast europea, mentre l’Italia ancora per un po’ si troverà a guardare. Le notizie meteo-surf nel lungo termine purtroppo non sono molto buone e al momento non siamo in grado di affermare con buona certezza quando torneranno le onde sul mare nostrum.
Qualche piccolissima onda surfabile comparirà nei prossimi giorni su Puglia adriatica, basso Ionio e forse sulle spiagge più esposte del sud Sardegna (qui molto poco probabili), per il resto tutto continuerà a tacere. Per saperne di più sui dettagli di previsione non dimenticare di visitare la pagina meteo 4surf , con forecast sempre aggiornati per i cinque settori principali: CLICCA QUI PER VEDERE LE MAPPE E LEGGERE I DETTAGLI.

Ci vediamo in acqua! (speriamo presto…).

#Followtheswell
MC 

La traiettoria più probabile di Ophelia. Mappa: www.nhc.noaa.gov

 

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf