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Mapei Day, una mezza speciale

di - 14/07/2017

Impeccabile l’Unione Sportiva Bormiese in cabina di regia per l’edizione numero 33 della Re Stelvio Mapei, maratonina di 21,097 km riservata sia ai podisti che ai ciclisti. E proprio in bici è arrivato il successo nel femminile per Emily Collinge, portacolori del Postalesio, che è salita al passo in 1h11’23”40, in prestito alla bicicletta dalla corsa in montagna. «Gara molto bella – ha detto Emily in attesa delle premiazioni – anche se devo ancora abituarmi allo sport della bicicletta, è molto diversa l’arte di fare una gara in bici, quindi non ho ancora i giusti parametri ma vado e basta. Come posto lo Stelvio è incredibile, con un tempo perfetto per correre in bici, non troppo caldo».

Nella prova podistica prima posizione assoluta per Giuseppe Molteni (Daini Carate) che ha coperto il tracciato di salita con 38 tornanti in 1h36’53” precedendo di 2’13” Massimiliano Zanaboni (Atl.Valli Bergamasche) e di 2’58” Loris Mandelli (Pol.Carugate). Gara al femminile che premia l’ex tricolore Ivana Iozzia (Corradini Rubiera) in 1h50’46” davanti a Arianna Oregioni (Gp Santi Nuova Olonio) a 3’13” e a Nives Carobbio (Atl.Paratico) a 11’15”.

Il vincitore Giuseppe Molteni in azione (foto Alberto Urbani/organizzatori)

PODIO KENYANO A SAPPADA

Philimon Kipkorir Maritim con 1h15’18”, Geoffrey Githuku Chege con 1h16’26” e Amos Kibiwot Kurgat in 1h18’38” sono i primi tre classificati alla terza edizione della Hard Half Marathon corsa a Sappada in una bellissima giornata di sole. La prima donna al traguardo, con 1h32’57” è stata Karoline Makandi Gitonga, una delle gemelle, seguita, a pochi secondi dalla sorella. Tutti 5 kenioti.

Il trio di kenyani in fuga (foto organizzatori)

“È stata una terza edizione spettacolare da tutti i punti di vista”, ha dichiarato al termine della gara Silvio Fauner, presidente dell’associazione Sappada Dolomiti Sport Events che organizza l’evento. Cinque sono stati i Paesi che hanno preso parte alla manifestazione: Italia, Svezia, Ucraina, Kenya e Croazia. Simbolica la partecipazione dello svedese Stefan Swahn, venuto esclusivamente per la gara, che ha portato al seguito la sua intera famiglia.

Al via non c’erano solo gli oltre 300 agonisti: alle 10:30, infatti, un’ora dopo la partenza della Hard Half Marathon, altri 400 appassionati di corsa e di montagna hanno affrontato il percorso più agevole e meno faticoso della Piave Run. Tra loro c’erano anche gli ospiti e amici de La Nostra Famiglia, associazione legata da un profondo rapporto di amicizia a Sappada. Il lungo weekend sportivo ha visto anche momenti di intrattenimento e spettacolo, come l’incontro e la dimostrazione dell’agronomo, mediatore arboreo Andrea Maroè che, nel pomeriggio del sabato ha spiegato e dato dimostrazione di come ci si arrampichi su alberi altissimi, superalberi.

GLI ALTRI VINCITORI

Questi gli altri vincitori su strada:

Stracairo a Cairo Montenotte (6 km): Mohammed El Mounim (MAR-Gr.Città di Genova) 17’19” e Celine Iranzi (RWA-Gs Orecchiella) 20’33”

Rimini-Verucchio (21,097 km): Gianluca Borghesi (Atl.Avis Castel S.Pietro) 1h22’38” e Beatrice Boccalini (Pol.Quadrilatero Ferrara) 1h35’35”

Giro Podistico di Fontanafredda (9,6 km): Matteo Fantin (Atl.Brugnera Friulintagli) 23’51” e Naima Masoudi (Atl.Brugnera Friulintagli) 17’31”

GP Città di Traversetolo (4,350 km M, 2,610 km F): Pietro Bomprezzi (Atl.Astro Milano) 13’31” e Francesca Cocchi (Corradini Rubiera) 8’53”

Reggello-Vallombrosa (13,2 km): Luca Lastraioli (Atl.Castello)n 50’37” e Stefania Delbecchi (Atl.Vinci) 1h03’57”

Strafossombrone (10 km): Francesco Minerva (Asd Montedoro Noci) 32’18” e Agnese Effat (Gpd Fano Corre) 40’05”

Trullincorsa ad Alberobello (10 km): Nfamara Nije (Atl.Am.Cisternino) 33’51” e Viola Giustino (Us Giovani Atleti Bari) 38’30”

Straradeo (10 km): Gianluca Tundo (Club Correre Galatina) 35’38” e Luana Boellis (La Mandra Calimera) 40’37”

Baroque Race a Ragusa (24 km): Alessandro Vizzini (Asd Monti Rossi Nicolosi) 1h21’26” e Elena Genemisi (Pod.Rossini) 1h39’45”