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Meisen fa il bis all’Idroscalo

di - 02/11/2017

Primo grande ciclocross internazionale in Italiana, il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti all’Idroscalo di Milano che per il secondo anno consecutivo è di marca tedesca con il bis del campione nazionale Marcel Meisen (Team Steylaerts Betfirst), uno dei pochissimi capaci d’inserirsi nella lotta fra belgi e olandesi nelle principali prove mondiali. Meisen ha però sofferto per ricucire lo strappo iniziale scavato dal tricolore Gioele Bertolini (Selle Italia Guerciotti Elite), raggiunto a due terzi di corsa. Al suono della campana la coppia di testa è stata raggiunta dal quintetto composto dagli elvetici Lukas Fluckiger e Rohrbach (vincitore dell’ultima Roc d’Azur), dal tedesco Weber e dagli italiani Nicolas Samparisi ed Enrico Franzoi. Tutto in un giro e vittoria per Meisen davanti a un ritrovato Bertolini a 8” e a Weber a 9”.

Seconda vittoria consecutiva a Milano per il tedesco Meisen (foto Dario Belingheri/BettiniPhoto)

Buoni segnali dalla prova femminile e da Eva Lechner, che ha avuto ragione dell’altra prima donna del ciclocross italiano, Alice Maria Arzuffi (Steylaerts Benfirst) che per essere a Milano ha rinunciato alla seconda prova del DVV Trofée, giunta a 42”. Terza Francesca Baroni a 1’28”, sesta Nicole Fede a 2’00”, prima fra le Junior. Tra i pari età ottimo test in vista degli Europei di domenica per Filippo Fontana (Trentino Cross Giant Selle Smp) che ha preso il largo sin dalle battute iniziali.

L’arrivo della Lechner (foto Belingheri/BettiniPhoto)

Accennavano al DVV Trofee che ha fatto tappa a Oudenaarde in Belgio, con la disegnata sul famoso Koppenberg, uno dei principali muri affrontati nel Giro delle Fiandre. La gara è stata un antipasto della prova europea di domenica a Tabor e ha visto l’olandese Mathieu Van Der Poel lottare come un leone contro tutti, con l’iridato Van Aert, il campione europeo Aerts e il connazionale Van Der Haar provare ripetutamente a staccarlo con quest’ultimo arrivato ad avere 10” di vantaggio. Van de Poel rientrava sull’altro arancione per staccarlo nel giro conclusivo e andare a vincere per poi accasciarsi sull’asfalto, stremato dalla fatica con un po’ di preoccupazione per i suoi tifosi. Seconda posizione per Aerts a 12”, terzo Van Der Haar a 14” e quarto Van Aert a 1’14”, apparsi anche loro molto stanchi. In classifica comanda ancora Van Der Haar con 14” su Van Der Poel e 21” su Aerts. Fra le donne prima la britannica Helen Wyman davanti alla statunitense Kathy Compton a 15” e alla belga Jolien Verschueren a 26”, solo ottava a 2’41” l’olandese Maud Kaptheijns dominatrice di questa fase della stagione. Doppietta britannica nelle altre categorie con Thomas Pidcock primo fra gli Under 23 e Ben Tullet fra gli junior.

Uno stravolto Van Der Poel al traguardo di Oudenaarde (foto organizzatori)