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Nibali testimonial di FSA e Kia Motors Italia

di - 30/01/2019

FSA e Kia Motors hanno reso ufficiale l’inizio di una collaborazione, cerimonia che si è tenuta proprio nella sede di Full Speed Ahead a Busnago (MB), con la presenza di ex campioni del pedale e di Vincenzo Nibali, uno dei principali testimonial dei due marchi. FSA, per chi è appassionato di ciclismo e non solo, è marchio che non necessità di molte presentazioni, azienda che è al fianco dello squalo siciliano ormai da molte stagioni, sponsor e fornitore ufficiale del Team Bahrain Merida. Kia è impegnata nel mondo dello sport come sponsor di numerose manifestazioni ed è partner del sodalizio capitanato da Nibali; le ammiraglie sono le nuove Kia Ceed SW. Il nuovo modello della casa koreana sarà protagonista in qualità di supporto neutrale e assistenza tecnica ad alcune manifestazioni nazionali. Le vedrete anche nelle granfondo.

Una delle ammiraglie fornite da Kia ad FSA per la stagione delle gare

Una giornata che va oltre: la giornata di lunedì è stata anche l’occasione per presentare il termine del progetto benefico cyclingforarmenia.net, diretto dal Dottor Antonino Cassisi, supportato da Vincenzo Nibali e da FSA. Questo progetto ha portato alla realizzazione di una sala operatoria e supporto medico nella regione armena, in primis per offrire aiuto ai bambini.

da sx verso dx: il Dottor Antonino Cassisi, Vincenzo Nibali, Andrea De Luca, Claudio Marra di FSA, Gustavo De Cicco di Kia.

Qualche domanda: molti i giornalisti e operatori del settore intervenuti, che hanno avuto la possibilità di rivolgere qualche domanda al campione siciliano. Domande di rito a Vincenzo Nibali, sul suo futuro e sui programmi della stagione agonistica ma anche qualche curiosità tecnica. In merito ai freni a disco: Vincenzo si è espresso in modo positivo affermando che ci sono ancora dei margini di miglioramento, con particolare riferimento al peso delle ruote. “Se molti velocisti hanno vinto, significa che i progetti sono validi e soddisfano i requisiti di rigidità richiesti”. Per quanto riguarda, invece, l’utilizzo delle bici per le grandi salite, “bisogna migliorare il peso delle ruote, perché il valore alla bilancia è un aspetto fondamentale nei grandi giri che prevedono salite lunghe e dure”. Vincenzo utilizzerà un particolare modello di Merida Scultura nel corso della stagione, con impianto frenante disco, molto probabilmente un modello superleggero che troveremo prossimamente nel mercato. Abbiamo chiesto a Nibali quanto conta la tecnologia per gli allenamenti e performances: “fondamentale anche se dobbiamo dividere la parte attiva, ad esempio il power meter e analisi dei dati da quella passiva, ad esempio lo studio dei materiali e la posizione in sella. “Tutto quello che è legato alla tecnologia è utile sotto tutti i punti di vista, bisogna saper utilizzare i vari strumenti e rimanere aggiornati”. Ancora una volta Vincenzo ha confermato la sua passione per la bici, curioso e attento ai dettagli, un qualcosa che va oltre il suo “lavoro”.

fullspeedahead.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.