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Non si ferma la serie di Carrara

di - 03/02/2016

Domenica 31 gennaio in una giornata semi primaverile mille trailer hanno preso d’assalto le verdi colline aretine di Castel Fiorentino. Tre le corse in programma del Gran Prix Iuta trail 2016, la più attesa è stata la Ronda Ghibellina sulla distanza ultra di 44 km per un dislivello complessivo di 4.400 metri. Questa corsa in natura ha richiamato i migliori trailer al momento in circolazione; a completare l’evento erano in programma anche la Ronda Valligiana di 27 km per un dislivello positivo di 1000 metri e la Ronda Assassina di 14 km per un dislivello positivo di 600 metri.

Veramente suggestivo e impegnativo il tracciato della Ronda Ghibellina, i corridori hanno potuto ammirare in una natura fortunatamente ancora incontaminata: uliveti di pregio, zone boschive di querce secolari e aceri, verdi campi molto curati e ordinati. Incastonati in questa natura semi selvaggia si sono viste bellissime chiese medioevali, rovine di antiche abbazie alternate da quelle recentemente restaurate, castelli, vecchi mulini e frazioni perfettamente restaurate. Nella Ronda Ghibellina rosa l’aquila Valetudo Silvia Rampazzo è partita subito in quarta ma dopo pochi chilometri è incappata in un errore di percorso e ha dovuto fare marcia indietro per rientrare sul percorso e quindi recuperare la testa della gara. Dopo questo piccolo inconveniente la sua marcia è stata inarrestabile e dopo 44 km si è presentata sotto l’arco di trionfo dell’arrivo con un sorriso smagliante di felicità per aver concluso la sua lunga fatica aretina. Il tempo finale di Silvia Rampazzo è stato 4h31’51”, seconda Giulia Botti 5h00’35”, terza Cristiana Follador 5h01’07” quarta la bergamasca Cinzia Bertasa 5h10’02” e quinta Silvia Serafini 5h13’18”.

Il podio della gara femminile (foto FB) Il podio della gara femminile (foto FB)

Nella ronda maschile i favori del pronostico erano tutti per il vincitore dello scorso anno Giulio Ornati invece fin dalle prime battute di gara il bergamasco del team Mammut Luca Carrara ha imposto subito un ritmo frenetico che ha fatto collassare le velleità di vittoria di tutti i top trailer presenti in gara. Luca ha sbancato il casinò podistico di Castel Fiorentino con il tempo di 3h53’18” argento per Emanuele Ludovisi 4h01’51”, bronzo per Giulio Ornati 4h03’20”, quarto Daniele Pigoni 4h04’49” e quinto l’aquila Valetudo Stefano Trisconi 4h07’47”.

Trisconi è in piena preparazione per gli appuntamenti sulle lunghe distanze, nei quali spiccano la partecipazione alla Trans Gran Canaria e alle Orobie ultra trail 140k.

Giorgio Pesenti – Ufficio stampa