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Novenove Maui Aloha Classic 2016 day 6-7, Victor Fernandez Campione del Mondo Wave

di - 07/11/2016

Sesta e settima giornata per la Novenove Maui Aloha Classic 2016. Dopo la straordinaria vittoria nel Single Elimination di Kevin Pritchard in condizioni davvero toste per Hookipa dove l’esperienza dei rider più maturi ha avuto la meglio sull’esuberanza dei rider più giovani CLICCA QUI, per il day 6 Hookipa ha regalato una delle gare più belle di sempre, altezza onda e vento perfetti per permettere ai rider di performare al meglio! Il day 6 ha anche decretato la vittoria del titolo mondiale PWA Wave per Victor Fernandez, secondo Alex Mussolini. 
Un attendo Luca Salvatore ci racconta queste due giornate, aspetatndo la finale del Double Elimination prevista nelle prossime giornate!

ac16_ls_fernandez_takes_the_titleVictor Fernandez

ac16_wv_mussolini_airAerial per Alex Mussolini

DAY 6

Nov 5th – Oggi mare in calo con condizioni complicate la mattina per ammissione di Ferdinando Loffreda, che descriveva un mare non liscio, dove alla mattina era impossibile piantare il rail e navigare rail to rail, falsando un po’ i risultati delle heat.
Progressivamente il mare si è sistemato e in intervista a fine giornata Robby Swift parlava di una delle migliori giornate dell’anno, una giornata che fa 4/5 volte a stagione. Stessa cosa Duncan Combs, che parlava della migliore gara di sempre anche del mitico Cabo Verde 2010.

Come è andata la giornata?
Vediamo le soprese. Angulo esce da Taboulet e Martin, due rider molto bravi e fluidi. Naish e Polakow avanzano un turno ma si fermano agli ottavi del double. Voget e Williams se la comandando in heat 34 su Williams e Guillemin.
Guillemin è un fortissimo francese natutalizzato hawaiiano che ha quindi passato un turno dei pro, dopo aver vinto insieme ad altri 6 i pro trial.
Era uno di quelli che ho trovato nella mia heat Pro Trial, l’altro era Ishii Takara che ha fatto terzo nella Youth Division. E un mio caro amico di Roma si è anche meravigliato che ci avessi perso contro questi due… detto che era pure superlight… se non conosci il windsurf, conoscilo!
Boujmaa e Victor in heat 35 passano su Jung e Schweiger.

ac16_wv_victor_fernandez-1Victor Fernandez

Dagli ottavi emergono Jamaer, Seadi, Musso e Voget, Martin, Juban, Williams e Campello. Questi si scontrano in due heat per decretare chi incontra alle semifinali Noireaux e Lenny nella parte alta e Swift e Ezzy nella parte bassa. Passano Seadi, Williams, Campello e Juban.
Seadi e Camille nessuna sorpresa. Campello è migliorato come testa… naviga più conservativo e questo gli permette di portare più heat a casa, dalla testa calda che è sempre stato.

ac16_wv_ricardo_extreme_actionRicardo Campello

Williams merita una menzione di merito perché sin dal primo giorno è venuto fuori in condizioni enormi con un bel surf fluido e potente.

ac16_wv_ross_williamsRoss Williams, autore della sua migliore prestazione in gara Wave appena dopo il terzo posto PWA 2016 Slalom. Un vero rider completo!

Arriviamo cosi alle due bellissime batterie di semi: Lenny, Seadi, Williams e Noireaux… una vera consacrazione nell’olimpo del windsurf per Williams, altro prodotto di rilievo della fabbrica inglese, e nella parte bassa di Swift, Campello, Ezzy e Juban. Finiscono per passare Swifty e Juban, uno dei due membri del contingente caraibico francese, che vede anche l’altro matto, Antoine Martin procedere bene.

Queste due heat assegnano a Lenny e a Swifty rispettivamente due perfect 10: tutti i giudici del panel hanno ritenuto le loro onde interpretate alla perfezione.
E qui ci fermiamo perché domani si parte proprio da un heat a 4 tra questi winners dei looser per decretare i due che si sfideranno man to man per poi andare a insidiare il 4 posto di Roediger.

Aloha Classic 2016 Finals Single Elimination from Leon Jamaer on Vimeo.

DAY 7

Nov 6th: completamento dei due tabelloni di double elimination con le poche heat mancanti per arrivare ai challenge sui primi 4.
Nelle donne – che ieri non hanno corso – le prime due heat da sei individuano 2×4 concorrenti che vanno a incontrare le ragazze uscite al secondo turno. Benen Abbot Andres e Ward passano nella parte alta ed Erdil, Crisp, Guadagnino e Cropas in quella bassa. La nostra Annamaria non trova grandi onde e cede il passo a Erdil e Cropas. Dallo scontro di queste 8 atlete emergono Andres e Beneen nella parte alta e Cropas e Crisp in quella bassa. Con il seeding delle uscite al terzo turno si completa la terza heat del double elimination, con Arutkin e Howard in alto e Offringa e Larouche in basso. Accedono alla finalina del Double, quella che individua i contendenti che poi si sfidano per insidiare la quarta classificata, Cropas, Crisp, Offringa e Howard.

Le ragazze surfano più morbido degli uomini, ma affrontano comunque condizioni impegnative, superlight con onde che spesso arrivano e rompono nel canale. Si contano parecchi soccorsi del jetski, e impressionante il cambio di atterzzatura di Alice Arutkin durante la sua heat, dopo che ha rotto un albero, con una velocità da formula uno. Alice è sempre molto in controllo del situazione.
Benissimo ovviamente le 4 vincenti – Cropas, Crisp, Offringa e Howard – che hanno mostrato un gran bel surf.

Per quanto riguarda gli uomini begli scontri: Lenny e Noireaux hanno avuto la meglio su Seadi e Williams, fermando cosi la lunga corsa dell’inglese, alla sua miglior gara di sempre. Nella parte bassa Campello e Ezzy devono arrendersi a Swift, in gran palla e Juban, preciso e incisivo come sempre. La finalina al star vede quindi Swift, Lenny, Noireaux e Juban. Ancora una volta si impone – nonostante il vento light e la presenza ridotta di trick nel repertorio – il sailing potente di Kai Lenny su tutti. Secondo ai punti Juban, per un soffio superiore a Noireaux.

ac16_wv_kai_air

Dalla sfida Lenny e Juban per il 4 posto emerge il solito Lenny, che procede e va sfidare per il 4° posto Roediger, relegandolo al quinto.

Poi suona la tromba per assenza di vento. Domani il mare tiene e il vento lo danno sui 10/15 ma “contestable”, ovvero sufficiente per la gara.

TESTO E INTERVISTE DI Luca Salvatore
FOTO John Carter/PWA

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.