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Ötztaler Radmarathon, l’edizione numero al via

di - 21/08/2018

Manca davvero poco al via dell’edizione numero 38 della granfondo in terra austriaca, considerata da molti la radmarathon più dura, la Ötztaler Radmarathon. Quest’anno il colpo di cannone avverrà la mattina della domenica 2 Settembre, alle ore 6,45, come sempre dalla cittadina di Solden.

Sono 845 i ciclisti italiani che affronteranno la granfondo, per un totale di 4.500 concorrenti, un numero chiuso che da sempre contraddistingue la prova austriaca, ciclisti provenienti da 36 nazioni diverse.

L’Ötztaler Radmarathon è giunta così alla sua edizione numero 38, che in questo 2018 ha raggiunto oltre 19.000 richieste di adesione. Un lungo e unico un percorso di 238 km con 5.500 m di dislivello, in gran parte chiuso al traffico. Come vuole la tradizione, si parte da Sölden, piccolo e ricco borgo dela valle tirolese, cuore della valle dell’Ötztal, pochi kilometri di un falsopiano che tende a scendere, per attaccare il Kühtai (2.020 m) la prima asperità di giornata. Veloce discesa e si riprende a  pedalare in direzione Brennero (1.377 m), si sconfina in Italia, a Vipiteno, attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo.

I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. I partecipanti della „Ötztaler“, provenienti da 36 nazioni,  sono prevalentemente di sesso maschile, mentre sono  290 le donne in gara. Ai tedeschi spetta il primato con il 48,4 % dei posti, al 21,9 % seguono gli austriaci e con il  17,6 % gli italiani (con 47 donne alla partenza). Dall’Italia arrivano ciclisti da 83 province (su un totale di 92). Si partirà domenica 2 Settembre alle ore 6.45 dal centro di Sölden. Saranno i tiratori scelti austriaci a dare il via ufficiale con un potente colpo di cannone.  Al lungo serpentone serviranno circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal.

Il percorso:

Partenza a Sölden – Ötz  800m – Kühtai 2020m – Innsbruck 600m – Brennero 1377m – Vipiteno 960m – Passo Giovo 2090m – San Leonardo in Passiria 700m – Passo Rombo 2509m – Sölden 1377m.

I passaggi sui valichi:

Ötz – Kühtai : 18,5 KM; 1200 m di dislivello;  ristoro al 51. chilometro; Innsbruck – Brennero 39 KM; 777 m di dislivello; ristoro al km 127;  Vipiteno – Passo Giovo: 15,5 KM; 1130 m di dislivello – ristoro al km 161;

San Leonardo –  Passo Rombo 28,7 KM; 1759 m di dislivello – ristoro al km 201 e km  209.

Ricco anche il programma di eventi durante il fine settimana. Si inizia con la Bike Expo, che apre i battenti venerdì 31 agosto dalle ore 10.00. Venerdì 31 agosto si svolgerà anche una gara di salita, chiamata „Bike4Help Prolog“, alla quale potranno aderire fino a 200 ciclisti iscritti alla Oetztaler Radmarathon. La gara prevede un tragitto in salita di 1,2 km e un dislivello di 129 m.

Nella foto le maglie ufficiali dell’evento 2018, in versione maschile e femminile.

oetztaler-radmarathon.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.