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Scoprendo la natura selvaggia del Monte Legnone

di - 28/11/2017

Quant al Legnun el gà al cappel, lasa la ranza e ciapa el rastrell”

Il Monte Legnone (2.609 m), visibile in una bella giornata sia da Milano che dalla Brianza, è la cima più alta della provincia di Lecco e e fa parte delle Alpi Orobie Occidentali. Oro puro.

Per cui, se in un venerdì d’autunno (si è ancora autunno!) ti chiedono di andare a fare un bel giro su questa montagna come si fa a dire di no?

Doveva essere una semplice camminata, e lo sarebbe anche stata, se non fosse che… ma partiamo dall’inizio.

In compagnia dell’amico e A. Guida Alpina Davide Codega – che più local di lui non si può, essendo nato e cresciuto alle pendici di questo monte – da Delebio (218 m) ci siamo diretti in Jeep verso la località Panzone (1413 m), guadagnando così diversi metri di dislivello. Qui abbiamo lasciato la Jeep, allacciato gli scarponi, e siamo partiti per il nostro giro.

 

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.