Siamo saliti nel bosco e tramite un sentiero che lo attraversa siamo arrivati al Rifugio Legnone (1690 m) e ci siamo diretti verso la Galida e poi sul sentiero del Monte Colombano (2005m). Se fino a questo momento era una veramente tranquilla camminata, qui abbiamo dovuto tirare fuori picca e ramponi, e in alcuni tratti, legarci in conserva.
Purtroppo le condizioni della neve non erano ottimali, abbiamo trovato una crosta superficiale che in un alcuni tratti ti faceva credere di rimanere “a galla” ma che spesso si rompeva e ti trovavi immerso nella neve inconsistente fino alla vita.