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Shimano WH-RS500, ovvero le ruote Ultegra last generation

di - 05/12/2017

Ultegra è da sempre sinonimo di affidabilità, robustezza, prestazioni di buon livello ad un prezzo accessibile, una sorta di banco di prova per chi, non volendo spendere cifre esagerate, vuole sfruttare un sistema efficace e longevo al tempo stesso, con performances che non fanno rimpiangere i più alti di gamma. In questo caso si parla delle ruote RS500, sigla che è sinonimo di Ultegra, nella loro ultima release. La costruzione della ruota parte da un cerchio in alluminio (il test si rivolge alla ruota con sistema frenante classico con caliper) alto 24 mm, per comparto anteriore e posteriore: il cerchio posteriore è asimmetrico, disassato. In questa categoria di prodotti, il cerchio disassato è un valore aggiunto non da poco.

La larghezza totale è di 20,8 mm, con un canale interno da 15. Il cerchio ha già una predisposizione tubeless, con flap apposito per supportare lo pneumatico senza camera d’aria e lattice anti foratura. I raggi sono di struttura e numero differente tra ruota anteriore (16 radiali) e posteriore (20 con incrocio in seconda), schiacciati di natura aero quelli davanti, rotondi con diametri differenziati quelli dietro. I nipples sono esterni.

Un ultimo cenno in merito al cerchio: questo, nel punto di giunzione, presenta una sorta di rinforzo esterno, dettaglio che funge anche da bilanciere opposto al foro della valvola. Questo dettaglio si nota bene nella foto sopra, tra le due scritte Shimano in azzurro.

Si prosegue verso i mozzi, con flange rialzate quello anteriore, voluminoso, così come quello posteriore che però presenta delle flange più basse, alloggio della testa dei raggi, quasi uno contro l’altro. Entrambi i mozzi non inglobano dei cuscinetti sigillati ma delle sfere che ruotano su coni posizionati sull’asse centrale. Questa soluzione permette di avere un sistema duraturo, scorrevole, di facile accesso per la manutenzione, regolabile e capace di garantire una notevole stabilità nei percorsi tecnici con frequenti cambi di direzione. Le ruote sono fornite con la valvola tubeless, che può essere rimossa per inserire la valvola della camera d’aria. Di seguito le nostre impressioni e il test delle ruote.

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.