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Smoothstar surfskate: la recensione di Ale Servadei

di - 28/10/2016

Smoothstar: Making Surfers Better! Alessandro Servadei, uno dei massimi esponenti del surfskate e istruttore Mosquito Surf Fuerteventura, ha recensito per noi il mezzo più surf addicted in mercato. Tutta la gamma smoothstar è disponibile ad un prezzo speciale al SURF HUT di Binasco (MI), presto importanti novità dal nuovo surf shop!

La recensione a cura di Alessandro Servadei – surfskatecoaching.com

Il Surfskate è una nuova visione del Surf……uno skate con il quale si può surfare! Ha radici molto vecchie poichè skaters come Stacy Peralta, Jay Adams già avevano compreso quanto bello e vicino al surf fosse skatare dentro una piscina vuota emulando lo stile surf. Nei tempi moderni sono nate innumerevoli aziende che hanno sviluppato trucks e tavole che ci permettono di tracciare linee identiche al surf e ci hanno regalato la possibilità di vivere le stesse emozioni che viviamo in acqua in qualsiasi ambiente: street, pool o park.

Ale Servadei – training in Fuerte

I miei consigli e test sulle tavole e trucks sono al di fuori della concorrenza che si fanno le aziende, l’imparzialità (delle mie sensazioni) si basa sulla filosofia di quanto sia bello surfare con qualunque di queste tavole perchè ogni marca e modello ha delle caratteristiche uniche ed ineguagliabili; d’altronde un somelier gode nell’assaporare ogni sfumatura dei vini che assaggia!
Una delle tavole che sto usando del mio quiver è un Pro Model Smoothstar, Johanne Defay. Per chi non conosce Smoothstar è un brand Australiano che rispecchia a pieno la filosofia del suo popolo: semplicità ed efficacia. I surfskates Smoothstar sono i più specifici per il training di surf, infatti a velocità molto ridotte si può impostare sia sul piano che sui bank o quarter, qualsiasi manovra. Ci si accorge immediatamente dopo qualche pumping della capacità di esplodere in radicalissimi power carving quasi senza usare la tecnica del pivot sulla ruota posteriore.

Alessandro Servadei durante la settimana di training sull’onda Whitezu a Riccione (X-masters 2016)

Il deck 32.5” ci offre uno stance comodo e si apprezza il feeling molto simile ad un surfboard che ci trasmette la quasi assenza di kik posteriore….è bellissima la sensazione di appoggio e sicurezza che si prova su questo tail larghissimo! Il wheel base di 52 cm e l’angolo di rotazione ampissimo del truck anteriore ci regalano una morbidezza e precisione su tutti i tipi di turns stretti e radicali sacrificando un po di stabilità ad alta velocità, curve larghe e spostamenti urbani in powerfull foot pushing.

Smoothstar Filipe Toledo Pro Model, personalizzato con surf pad su concessione Smoothstar Europe solo al Surf Hut

Le ruote che monta di serie con cuscinetti Abec 7 sono di una durezza 83, molto versatile e apprezzabile in qualsiasi tipo di situazione dallo street al park.
La sensazione che provo ad usare il Johanne Defay, riportata in acqua, assomiglia moltissimo alla tavola che uso in onde piccole da 1-3 piedi modello Soul Clayton LCD 5’5” 19   1/8    2   3/16   25,7 litri. Turns molto stretti e radicali, reattività e accelerazione soprattutto su sezioni molli dell’onda, dove c’è bisogno di generare velocità sfruttando il flow della tavola.

 

Tommaso Geragi

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf