Da un concetto semplice della fisica nasce Seabin, il netturbino intelligente per rifiuti galleggianti su mare e lago
Andrew Turton e Pete Ceglinski sono i fondatori di Seabin, un sistema di raccolta rifiuti galleggianti quali plastica, legno e rifiuti organici, olii, detersivi e carburante: il suo funzionamento è semplice quanto geniale: grazie ad una pompa d’aspirazione il grande “bicchiere” immerso nell’acqua crea una depressione sulla superficie del bacino in cui è applicata, facendo scivolare i rifiuti galleggianti al suo interno dove incontrano un filtro che li separa e raccoglie.
L’inquinamento oceanico è un problema molto grave: attualmente 245.000 tonnellate di rifiuti galleggiano nei nostri ecosistemi marini ed oltre a peggiorare la qualità dell’acqua uccidono molte specie di fauna che spesso scambiano alcuni loro frammenti per cibo. Seabin è un prototipo in fase di test su ambienti controllati come porti turistici, yacht club e piccoli bacini chiusi.
Gli ideatori hanno lanciato una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfounding indiegogo, dove ognuno di noi può dare il suo contributo con una donazione seguendo questo link: https://www.indiegogo.com/projects/cleaning-the-oceans-one-marina-at-a-time#/
Questa pattumiera marina è innovativa e conveniente, efficace, h24 e che richiede poca manutenzione. Seabin può essere facilmente installato e si adatta un po’ ovunque. All’interno del contenitore è presente un separatore olio/acqua, è composto da fibra naturale che raccoglie tutti i detriti galleggianti. Quando questa sorta di sacco è piena per l’utilizzatore basterà cambiare la borsa di raccolta. La pattumiera automatica sarà in commercio dalla fine del prossimo anno (2016) ad un prezzo di 3.825 dollari.
