La domenica finale di settembre per le Granfondo aveva il suo appuntamento principe a Iseo (Bg) con la Gimondibike che solitamente richiama anche specialisti del cross country. E proprio uno di questi ha conquistato la vittoria, il francese della Bianchi Countervail Stephane Tempier, che dopo le piazze d’onore del 2010, 2012 e 2015 ha colto finalmente il successo pieno. Sui 40,5 km del percorso il transalpino ha allungato nella prima parte di gara insieme a Michele Casagrande (Team Corratec Keit) e lavorando di comune accordo hanno fatto il vuoto alle loro spalle. Nell’ascesa finale Tempier ha staccato il rivale chiudendo in 1h27’25” con 39” su Casagrande che ha contenuto il ritorno di Juri Ragnoli (Scott) terzo a 47”. Fuori dal podio il colombiano Leonardo Paez (Olympia Polimedical) a 49” e Samuele Porro (Trek Selle San Marco) a un minuto. Fra le donne svetta anche in questo caso la seconda dello scorso anno, la lituana Katazina Sosna (Torpado) che nel finale contiene il recupero di Serena Calvetti (Team Corratec Keit) finendo in 1h47’36” con 28” di vantaggio, terza Mara Fumagalli (Ktm Protek Dama) a 2’35”.
Katazina Sosna prima dopo la piazza d’onore del 2015 (foto organizzatori)Oltre 700 in gara sui 39 km della Granfondo d’Autunno ha fatto festa la famiglia Rabensteiner: Fabian (Trek Selle San Marco) si è aggiudicato la prova maschile controllandola sin dalle prime battute per chiudere in 1h45’53” con 1’29” su Stefano Dal Grande (Soudal Parkpre) mentre terzo è giunto Marcello Pavarin (Bottecchia Factory Team) a 1’47”. In campo femminile primato per sua sorella Lisa (Focus) che in 2h05’54” ha lasciato a 3’19” Greta Seiwald (Focus Italy) e a 14’33” Roberta Seneci (Rosola Bike). La gara era valida per l’Ahead Mtb Cup e il Veneto Mtb Tour.
Percorso di 36 km per la conclusione della Romagna Bike Cup con l’inedita Cesena Bike a Case Castagnoli, su un percorso molto suggestivo e non senza difficoltà con piccoli strappi che costringevano a continui rilanci dell’azione. Si è messo subito in evidenza Luca Accordi (Osteria Bike) che transitava in vetta alla salita di Carpineta con una trentina di secondi su Mattia Capece (Ktm Forti e Liberi) e Matteo Bravaccini (Comero Bike). La situazione non cambiava fino al traguardo, raggiunto in 1h33’03” con 2’26” su Capece e 2’28” su Bravaccini. In campo femminile soluzione in volata favorevole a Tania Chillo (Onlyoff Due Ruote) prima in 2h19’15” su Benedetta Toschi (Pol.Young Line), terza piazza per Martina Pretelli (San Marino Race Team) a 11’32”.
Il podio finale di Cesena (foto organizzatori)Santomato (Pt) ha ospitato la sesta edizione della Felciana Bike, tappa dei circuiti Appennino Superbike e Colline Toscane su 40 km, che hanno esaltato ancora una volta Francesco Failli (Cicli Taddei), tra i più vincenti in questa fase della stagione. 1h52’58” il suo tempo finale con Elia Favilli (Team Meridiana Kalev) finito molto vicino, a 14”. A seguire la coppia dell’Haibike Lawley Factory Team con Cristiano Taliani a 3’37” e Lorenzo Guidi a 4’10”. Anche al femminile vittoria per la Cicli Taddei con Alice Lunardini prima in 2h25’57” su Silvia Scipioni (Team Bp Motion) a 5” e Monica Petruccioli (Gs Poppi) a 2’20”.
Failli al centro fra i premiati di Santomato (foto organizzatori)Appuntamento a Castelnuovo di Farfa (Ri) per la Marathon Valle del Farfa, inserita nel circuito Marathon Lazio dove sui 63 km del percorso lungo ha prevalso Emiliano Dominici (Gs Ciclotech) in 3h00’05” staccando di 4’31” Federico Priante e di 5’55” Alfredo Balloni, entrambi del Team Bike Civitavecchia. Gara femminile favorevole a Loredana Varlese (Cicli Re Bike) in 4h11’27” con 26’22” su Claudia Cantoni (Team Bike Civitavecchia). Sui 45 km del percorso medio primato per Daniele Cavese (Mtb Ruote Matte Ceccano) in 2h18’32”, alle sue spalle Giulio Gaudio (Race Mountain) a 1’54” e Valerio Piancatelli (Team Bike Palombara) a 4’25”. Prima donna Annalisa D’Eliso (Bike Store Racing Team) in 3h35’20”, seguita da Danila Tioli (Gs Bertucci) a 8’02” e da Michela Fattore (Frassocycling Team) a 1h02’50”.
Attività intensissima a Milo (Ct) per la decima Etna Marathon, valida sia per il Trofeo dei Parchi Naturali che per la Coppa Sicilia. Gara di 74 km resa difficilissima dal maltempo che ha costretto gli organizzatori a ridurre il tracciato di gara. La vittoria dopo 6anni ha premiato finalmente un siciliano, Giuseppe Di Salvo (Asd Baaria) primo in 2h10’06” con ben 3’45” sul glorioso Mirko Pirazzoli (Frm Factory) mentre terzo è giunto Marco Ciccanti (Bici Adventure Team) a 4’24”. Conferma per la trentina Lorenza Menapace (Team Carpentari) prima in 2h46’01” davanti alla sua compagna di squadra all’ultima Transalp, Elizabeth Ann Simpson (Mongibello Mtb) a 4’48” e Nunzia Gammella (Bici Shop Racing Team)a 13’55”. Sui 46 km del percorso medio primo Salvatore Quadarella (Bike Club Melilli) in 2h29’57” su Domenico Mule (Orange Bike Carlentini) a 3”, più staccato Francesco Favale (Heraclea Bike) a 1’08”. Prima donna Maria Scala (Nonsolobike) in 3h10’16” con 20’18” su Manuela Calabrese (Mongibello Mtb Team) e 30’27” su Celestina Di Rosa (Nonsolobike). Sullo stesso percorso dell’Etna Marathon, si è disputata anche la tappa conclusiva dell’Etna Marathon Tour a coppie dove il pronostico è stato pienamente rispettato incoronando il duo della Wilier Force Squadra Corse formato da Tony Longo e Johnny Cattaneo, primi davanti all’Frm Factory di Alessandro Gambino e Denis Fumarola e ai siciliani del Team Lombardo Mirko Farnisi e Giuseppe Zagarella.
