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Test in breve: BH Atom X Lynx 6 27,5″ Plus Pro

di - 30/03/2018

In azione sui trail di Malaga - Foto: Andoni Epelde

BH Atom X Lynx 6 Plus Pro: il test esclusivo

La flotta di Atom X 6 Plus Pro pronte per essere provate sui trail di Malaga
La flotta di Atom X 6 Plus Pro pronte per essere provate sui trail di Malaga

L’evento BH Bikes si è svolto in Spagna, sui trail nell’immediato entroterra di Malaga: siamo stati nella Sierra de Mijas, una catena montuosa dell’Andalusia, collocata a ridosso dalla famosa Costa del Sol. Siamo passati rapidamente da trail immersi in fitti boschi, dall’andamento flow con fondo di terra compatta, ad altri in ambiente aperto con terreno misto sabbioso e roccioso, più verticali e di puro stampo enduro/gravity. La lunga giornata – 43 km e 1.450 m di dislivello – ha permesso di saggiare a dovere le caratteristiche principali della Atom X Lynx 6 Plus Pro. Vediamo ora come è andato il nostro primo approccio esclusivo.

Sulla Cortafuegos DH con la Atom X Lynx 6 Plus Pro
Sulla Cortafuegos DH con la Atom X Lynx 6 Plus Pro

Prima di tutto ci siamo cuciti su misura la bici: regolazione degli appoggi tra cui lo spostamento del comando del telescopico dal lato desto a quello sinistro, collocato a fianco del controllo della eBike; abbassamento del cockpit di 1 cm spostando uno spessore al di sopra dello stem; setup delle sospensioni prediligendo un assetto conservativo e quindi con Sag relativamente ridotto (25% davanti e dietro); pneumatici Schwalbe Nobby Nic Plus Apex TLE da 2,8″ con pressioni di 1,2/1,4 bar. Abbiamo poi approfittato delle possibilità di personalizzazione del motore, agendo in questo modo: Eco con 35% di assistenza e output (accelerazione) su Low; Eco+ al 45% e su Mid; Sport al 70% con output su High; Boost al 90% e su High. Questo ci ha permesso di sfruttare al meglio potenza e coppia del motore Brose Drive S, sia quando è necessario guidare la bici di fino in sezioni lente e tortuose, sia quando bisogna guadagnare rapidamente la velocità e poi mantenerla su sterrate più facili e ampie.

Sentieri vista mare alle pendici della Sierra de Mijas
Sentieri vista mare alle pendici della Sierra de Mijas

Nel complesso abbiamo apprezzato l’allestimento equilibrato della nuova eMTB di casa BH Bikes: sospensioni Fox (forcella 36 Float Performance da 160 mm, ammo Float DPS Performance); trasmissione Shimano SLX/XT 11v con guarnitura FSA e corona singola da 32d; freni a disco Shimano SLX con rotori da 203/180 mm; ruote custom BH con cerchi Alexrims Volar 3.8 TR e mozzi JoyTech; pneumatici Schwalbe Nobby Nic Apex TLE 2,8″; cockpit BH con piega da 780 mm e manopole Ergon GE10; reggisella KS Eten-I da 125 mm; sella Selle Royal Verve.
Nel complesso le ruote, anche se non di qualità eccelsa, non deludono, con i cerchi a largo profilo che ben supportano le gomme Plus, avremmo solo preferito un modello Supergravity di casa Schwalbe per godere di una maggiore protezione contro le pizzicature e forature rispetto a quella Apex di serie, necessaria per divertirsi in sicurezza su una eMTB di classe all-mountain/enduro come questa Atom X Lynx 6 Plus Pro. Anche la sella ha pro e contro: molto comoda per la seduta larga e profilata, con naso largo, nella pedalata, me troppo ingombrante- e con gli angoli troppo vivi – in discesa rischiando di sfregare contro le cosce nei numerosi movimenti in fuorisella.

Buon feeling in ogni condizione, anche sui trail di stampo più gravity
Buon feeling in ogni condizione, anche sui trail di stampo più gravity

La posizione in sella è ben studiata, BH Bikes ha seguito il trend “bassa, lunga e aperta” per la sua eMTB ma senza esagerare. L’approccio è equilibrato, essendo questa più una “bici totale assistita” che una “enduro motorizzata”. Le quote geometriche parlano chiaro: angolo sterzo di 67°, reach di 445 mm e stach di 608 mm per la taglia L, carro lungo 465 mm.

Le geometrie delle due taglie disponibili
Le geometrie delle due taglie disponibili

Complice un piantone sella non così verticale, disporre di un carro da 465 mm – non proprio corto – mantiene la posizione di pedalata centrale anche per biker dalle gambe lunghe, che così non si ritrovano quasi sul mozzo posteriore, a tutto vantaggio del controllo in ogni situazione, sia sulle salite a pendenza moderata su facili sterrate sia su quelle più ripide e tecniche sui sentieri. In discesa la bici è facile da condurre, l’approccio è naturale nei movimenti in sella alla ricerca della migliore distribuzione dei pesi, spingendo forte anche in curva. L’ago della bilancia pende verso la stabilità, per effetto della geometria, del collocamento delle masse (non così ribassate complice la posizione della batteria), e della sospensione posteriore. Nel guidato si avverte un po’ di pigrizia in inserimento curva, fermo restando un buon controllo in conduzione e in uscita.
Avremmo solo preferito un telescopico da 150 mm al posto di quello da 125 mm di serie, in particolare sulla taglia L usata nel nostro test esclusivo.

A tutta sulla DH Cortfuegos, impegnativa pista dal fonto inconsistente
A tutta sulla DH Cortfuegos, impegnativa pista dal fonto inconsistente

Le sospensioni lavorano a braccetto per donare controllo e grip al biker, con il posteriore che eccelle per sensibilità e fluidità lungo l’intero range della corsa. Probabilmente necessita di almeno un riduttore di volume in più nella camera d’aria, infatti complice anche la massa elevata della eMTB i fondocorsa non sono così rari, soprattutto quando si prende confidenza con la bici e si apre il gas, in modo del tutto naturale. Infatti le potenzialità della Atom X Lynx 6 Plus Pro in ambito enduro sono elevate, necessitando di altri accorgimenti oltre a un setup mirato della sospensione posteriore: sella meno ingombrante; telescopico da 150 mm; gomme più robuste con un anteriore più grippante (ad esempio Schwalbe Magic Mary 2,80″ Supergravity Addix Soft); freni più potenti e resistenti alla fatica (come Shimano XT con rotori IceTech da 203 mm davanti e dietro).

La Atom X ripresa a Mijas davanti ai caratteristici asini usati come taxi nella zona turistica pedonale
La Atom X ripresa a Mijas davanti ai caratteristici asini usati come taxi nella zona turistica pedonale

La gestione del motore è realmente efficace, il pacchetto Brose Drive S personalizzato con batteria da 720 Wh e computer di bordo a quattro livelli d’assistenza di BH Bikes permette di allungare il divertimento a livelli sconosciuti dalla maggior parte delle moderne eMTB della stessa classe: dopo la nostra giornata sui trail andalusi – 45 km e oltre 1.400 di dislivello – avevamo ancora il 38% di carica, dopo aver pedalato alternando la modalità Eco+ (sentieri più lenti e ripidi) a quella Sport (sterrate veloci a pendenza moderata), con brevissimi tratti su Boost giusto per divertimento. In più il feeling dell’assistenza è molto naturale, oltre che super silenzioso.

Conclusioni

Ripido all'interno dei boschi della Sierra de Mijas
Ripido all’interno dei boschi della Sierra de Mijas

Che dire di questo primo approccio con la nuova eMTB BH Atom X in configurazione Lynx 6 Plus Pro? Una bici dall’estetica particolare, con un aspetto originale che può piacere o non piacere, ma ricordiamo che nel caso delle eBike bisogna a scendere a compromessi per unire funzionalità del pacchetto motore/batteria con l’efficacia sul campo e quindi sul divertimento. La geometria “moderna ma non troppo” e il feeling naturale della power unit Brose Drive S lavorano a braccetto per assicurare una grande soddisfazione al biker, che può pedalare agile e spedito per poi scatenarsi in discesa, potendo contare su un insieme realmente ben concepito, dove emerge tutta l’esperienza decennale di BH Bikes nel campo della pedalata assistita. Le uniche obiezioni riguardano l’allestimento, ma si tratta di dettagli considerato il fatto che il brand spagnolo propone solo una versione di questa capace eMTB all-mountain, a un prezzo comunque competitivo.

Prime impressioni in pillole

Info: BH Bikes

Abbigliamento: maglia, shorts e zaino BH Bikes; guanti, casco e ginocchiere Leatt DBX; calze Dainese; scarpe Shimano AM9; occhiali Uvex Sportstyle 810

[foto: Cristiano Guarco, Andoni Epelde/Bh Bikes]

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.