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TREVISO in ROSA….sempre più ROSA!

di - 08/05/2018

TREVISO IN ROSA si riconferma l’evento running su strada con la maggior partecipazione femminile in Italia. Ben 16.314 donne hanno infatti preso parte all’evento che si è svolto a Treviso domenica 6 maggio.

16.314 DONNE è RECORD ASSOLUTO!

Record di partecipazione per l’evento al femminile organizzato da Trevisatletica e Corritreviso, in partnership con la LILT, giunto alla sua quarta edizione.

NON SOLO RUNNING…

momenti di riflessione su temi importanti in cui la donna è protagonista assoluta.

LA MUSICA UFFICIALE TARGATA RADIO COMPANY

I deejay di Radio Company hanno trasformato il bastione delle mura in una grande discoteca al sole di mezzogiorno, in cui migliaia di donne hanno ballato.

100% UNIVERSO FEMMINILE

C’erano bambine spinte sul passeggino da mamme affaticate ma sorridenti. C’erano nonne con i capellini colorati e l’entusiasmo delle ragazzine. C’era la rappresentanza femminile di intere famiglie. Un esempio? Agnese (85 anni), Nadia (59 anni), Chiara (27 anni), Erica (6 mesi). L’orgoglio di quattro generazioni: bisnonna, nonna, mamma e figlia.

LILT c’è…per un CORRETTO STILE DI VITA

E’ stata anche la grande giornata della LILT, arrivata sulle mura con il tradizionale camper, che ha messo a disposizione materiale divulgativo su corretti stili di vita, sana alimentazione ed educazione alla prevenzione. “Treviso in rosa – ha commentato il dottor Alessandro Gava, presidente della sezione trevigiana della LILT – è una grande festa che ci permette di sottolineare l’importanza del movimento fisico, unito ad una sala alimentazione, ai fini della prevenzione della malattia. Grazie a Treviso in rosa, incontriamo persone di tutte le età, anche chi non è abituato a pensare in termini di prevenzione. Anche per questo l’evento ha una grande importanza per la LILT”.

#zeroalcolingravidanza

A proposito di educazione alla salute, è stato letteralmente preso d’assalto lo stand di Mamma Beve Bimbo Beve, dove le studentesse dell’istituto Alberghiero Alberini hanno proposto “Fiocco Rosa”, il cocktail analcolico salutare, dedicato a Treviso in rosa. Parola d’ordine: #zeroalcolingravidanza. Ma il gusto del mandarino abbinato a fragola, yogurt, papaya e zucchero, è piaciuto proprio a tutte. E alla fine sono stati migliaia e migliaia i cocktail serviti.

Tegoine in Pink…di corsa PER TERESA!

Particolarmente emozionante l’arrivo delle Tegoine in Pink, un gruppo veneziano costituito da Angelica che aveva riunito le sue amiche, e poi le amiche delle amiche, per partecipare a Treviso in rosa. Angelica, dopo una lunga malattia contro il cancro, non ce l’ha fatta ad arrivare a Treviso in rosa. Ma è come se avesse corso insieme alle 221 Tegoine in Pink che all’arrivo hanno affidato alla voce di Filippo Bellin, speaker dell’evento, i suoi ultimi pensieri. “In tante si sta meglio che da sole”, scriveva Angelica. Il senso di Treviso in rosa è anche questo. E, dato che un record tira l’altro, per il 2019 l’obiettivo di Treviso in rosa va già oltre: ventimila partecipanti non sono un sogno. Se l’Italia fosse donna, Treviso sarebbe la capitale.

RINGRAZIAMENTI

Si ringrazia Roberta Radini per l’utilizzo delle fotografie di questo report

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”