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Un Bike Camp a Borgo Egnazia in Puglia

di - 09/10/2018

I Bike Camp non sono solo l’occasione per pedalare e dare adito alla propria passione, la bicicletta, sono sempre più un momento di condivisione, turismo, cultura e scoperta dei territori. Quello proposto in queste poche righe è un weekend rivolto agli appassionati di ciclismo: il Bike Camp di Borgo Egnazia che si svolgerà dall’8 all’11 Novembre prossimi.

Borgo Egnazia

Partner d’eccezione dell’evento sarà Technogym, eccellenza italiana del Wellness, che svelerà grazie a coach professionisti di livello i segreti del ciclismo e del training, attraverso allenamenti studiati in ogni minimo dettaglio. Si affronteranno tematiche legate alla nutrizione, all’aspetto psicologico e alle difficoltà di interpretazione dello sforzo. Ospite d’eccezione sarà il Paolo Bettini, campione olimpico su strada ai Giochi di Atene 2004 e Campione del Mondo di specialità nel 2006 e nel 2007.

Borgo Egnazia

Un’esperienza completa in ogni suo aspetto per chi ama pedalare, una grande occasione per capire e sviluppare le potenzialità del ciclista e per immergersi nella meraviglia delle campagne pugliesi con i colori dell’autunno e il calore del sole di novembre. E dopo un’avvincente giornata di sport, perché non compensare le fatiche con i meravigliosi trattamenti di Vair Spa o con un viaggio nel gusto della cucina pugliese! Oppure, non solo bici, perché Borgo Egnazia è anche running, golf e molto altro.

Prezzo euro 1.200,00 per camera, tipologia camera Corte Bella o Borgo Splendida (occupazione singola).

Include:

  • • 3 notti in camera matrimoniale in pensione completa
  • • Aperitivo pugliese di benvenuto con Paolo Bettini (8 novembre)
  • • Bike camp con sessioni indoor e outdoor (9, 10, 11 novembre)
  • • Accesso a Vair Spa e utilizzo giornaliero di sauna, bagno turco, piscina interna e palestra

Condizioni dell’offerta:

Soggiorno minimo di 3 notti.

Offerta valida dall’8 all’11 novembre.

Richiesta prenotazione anticipata entro 7 giorni prima dell’arrivo.

Richiesta carta di credito a garanzia al momento della prenotazione.

Richiesto prepagamento rimborsabile del 25% alla conferma. Saldo del totale 7 giorni prima dell’arrivo.

Cancellazione senza penalità entro 7 giorni prima dell’arrivo.

Offerta soggetta a disponibilità limitata e non cumulabile con altre offerte e/o promozioni in corso.

Si prega di notare che le tipologie di camere potrebbero non essere più disponibili al momento della richiesta di prenotazione.

Per info e prenotazioni: tel. +39 080 2255000 mail: reservations@borgoegnazia.com

borgoegnazia.it/bike-stage

BORGO EGNAZIA Borgo Egnazia, a Savelletri di Fasano, è un meraviglioso luogo ispirato nelle forme, nei materiali e nei colori a un tipico paese pugliese. Qui unicità e autenticità si fondono per creare qualcosa di inedito e speciale, introvabile altrove, che riesce a combinare le più genuine tradizioni locali a servizi di altissimo livello. Aperto tutto l’anno, offre 63 camere, 92 casette e 28 ville, diversi ristoranti, due bellissime spiagge private, piscine indoor e outdoor, campi da tennis e le 18 buche del San Domenico Golf, un classico percorso “link” caratterizzato da vegetazione mediterranea, ulivi secolari e affacci sul mare. All’interno di Borgo Egnazia si trova Vair, spa la cui visione (“vair” in pugliese significa “vero”) pone l’enfasi sulla bellezza interiore come fulcro dei trattamenti, ispirati alle tradizioni locali e caratterizzati da nomi in dialetto.

www.borgoegnazia.it

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.