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Una storia di evoluzione dell’innovazione

di - 30/05/2017

Qualche volta le grandi idee, i progetti che segnano il passo, le innovazioni di un intero settore, nascono da una semplice amicizia, da un rapporto umano che dura da anni. Queste poche righe, in un certo senso sono la sintesi della nuova vita del brand di Castelnuovo Asola, Titici, nome che non necessita di troppe presentazioni agli appassionati delle due ruote, della bicicletta fatta su misura con indirizzo marcatamente race. Si parte dal 1960, quando Alberto Pedrazzani inizia la sua carriera come fabbro e meccanico, un lavoratore appassionato di biciclette, abile nel plasmare il ferro. La passione e il lavoro, un mix esplosivo che nel 1970 vede la produzione dei primi telai di biciclette. Nel 1985 l’azienda viene rinominata, diventando Tecno Telai Ciclo, una fabbrica dell’elevata flessibilità produttiva che raggiunge volumi pari a un milione di articoli ogni anno.

La volontà della famiglia Pedrazzani è quella di evolvere ulteriormente, attraverso un marchio proprio di telai, unico e distintivo, pensiero da cui nasce Titici nel 1995. In poco tempo diventa un punto di riferimento per i telai fatti su misura, uno dei simboli dell’artigianato ciclistico italiano, non solo per acciaio e alluminio ma anche per la fibra di carbonio. Si arriva a questo 2017, a Maggio, dove é ufficializzato l’accordo tra la famiglia Pedrazzani e Treré Innovation, un accordo che prende corpo da uno dei fratelli Pedrazzani, Matteo e Giuseppe Bovo, brand manager di X-Bionic. Il core di Titici non cambia, marchio che rimane dedicato alla produzione di telai unici nel design, di un carbonio fasciato e fatto su misura del cliente, un brand che ricopre un ruolo di primo livello nel settore delle bici race performance.

Anche il punto vendita, il nuovo hub store, rinnovato si ma legato al punto di origine, resta nel piccolo borgo di Castelnuovo Asola.

Ci si trova di fronte al negozio e si percepisce che c’è qualcosa di diverso, di frizzante, sensazione che viene confermata una volta che la porta d’ingresso si chiude alle spalle. “make your own Flexy experience”, costruisci la tua personale esperienza con Flexy (Flexy è il progetto/concetto Titici), questa è la frase, il motto che accoglie i clienti e i curiosi, parole condite da un mega schermo con configuratore 3D. un metodo di personalizzazione unico in campo ciclistico disponibile per l’utente, disponibile anche tramite il sito ufficiale. Ancora una volta il settore della bicicletta è in grado di stupire, inventandosi e proponendo qualcosa di nuovo, nuove idee, nuove forme, nuovi design dove, alla fine al centro c’è sempre l’uomo e le sue passioni. Per chiudere in bellezza questa breve presentazione, ecco a voi due scatti della nuova road Flexy di Titici, in versione LTD Edition.

http://www.titici.com/IT/

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.