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Unconnect

di - 19/12/2018

La vita di tutti i giorni è caratterizzata da continue connessioni, elettroniche e relazionali, che finiscono con il caricarci di

stress.

 

 

La vita di tutti i giorni è frenetica, densa di trame complesse e carica di inibizioni.

A volte bisogna semplicemente lasciarsi tutto questo alle spalle, per cercare l’essenza distillata della semplicità.

 

Dove trovarla? Nei ripidi pendii innevati, dove il silenzio viene rotto solamente dal rumore del nostro fiato. In un attimo ci ritroviamo disconnessi da tutto, in cima ad una montagna con gli sci ai piedi, pronti per goderci la discesa nella quiete che ci circonda. Siamo così distanti dai dogmi del quotidiano, in una dimensione lontana dove a dominare è il bianco della neve che si estende a perdita d’occhio.

 

Questa è l’idea che caratterizza la linea di Colmar dedicata al freeride.

I capi sono tecnici ma allo stesso tempo confortevoli, in linea con l’ambiente in cui vengono indossati senza allontanarsi dalla tradizione w.

I colori dominanti sono quelli pastello, delicati e in armonia con la natura circostante. Grigi chiari o scuri abbinati all’arancione, al rosso o

all’azzurro e al rosa che si stagliano tra il cielo e il manto nevoso.

 

 

L’aria è fredda e fina, ci punge il viso e ci stimola i sensi, ma il nostro corpo è al caldo, protetto dai materiali tecnici utilizzati e pronto

a dare il meglio di sé.

Camminiamo sulla cresta della montagna, alla ricerca della linea perfetta da scendere.

Le condizioni sono avverse ma è proprio qui che vogliamo essere. Siamo caldi ed asciutti grazie alle membrane impermeabili dei capi Colmar, arricchiti dal trattamento idrorepellente wed ecocompatibile Teflon Ecoelite. Protetti, ma con uno sguardo sempre rivolto all’ambiente.

 

 

Grazie ai singoli dettagli che rendono ogni capo unico viviamo un’esperienza completa ed essenziale. Le protezioni sulle spalle ci permettono di portare gli sci senza rovinare la giacca, il cappuccio regolabile rende facile indossare il casco, le zip cam lock e le tante tasche multiuso fanno si che ogni elemento abbai la sua collocazione più naturale.

Eccola lì, la linea perfetta. Inizia la discesa. Sfrecciamo nella neve e ad ogni curva, ad ogni salto, lasciamo scie colorate come immagini

residue. Non abbiamo più età, non esiste nulla oltre al presente che stiamo vivendo.

Arriviamo a valle, e per un attimo la connessione ci riporta alla realtà. Ma c’è tempo per questo.

 

Stacchiamo tutto, torniamo su.