Vibram nel cuore pulsante dell’arrampicata
Bisogna ammettere che negli ultimi anni c’è stata una rivoluzione nel mondo dell’arrampicata. Se prima ci si aspettava che qualsiasi movimento nascesse dalla montagna, adesso si è tutto capovolto e il cuore dell’arrampicata pulsa all’interno delle grandi città.
La montagna è arrivata nella metropoli e grazie a questo cambiamento sempre più appassionati si sono avvicinati alla scalata, grazie certamente alle sempre più numerose e attrezzatissime palestre.
Per questo non stupisce che Vibram, tra le più radicate aziende outdoor italiane, ha voluto partecipare a questo cambiamento, entrando anche lei nelle palestre d’arrampicata, con l’obiettivo di portare un po’ di cultura a questo mondo fatto principalmente di neofiti.
E se una volta il climber sapeva già tutto di storia e tradizione adesso con tutti questi nuovi appassionati si sente sempre più forte la necessità di passare il testimone ai neo-climber.
Ma non parliamo di informazione aziendale, anzi, Vibram arriva nelle palestre per aiutare i nuovi scalatori a scoprire che c’è qualcos’altro oltre la scalata in palestra.
Per questo motivo Vibram ha appena inaugurato la partnership con Urban Wall a Milano, prima palestra sponsorizzata di un progetto su scala europea che punterà più sulla qualità che sulla quantità. Entrando nelle palestre d’arrampicata Vibram, oltre a guidare i neo-climber, vuole riportare l’accento sulla gomma, che alcuni nemmeno sanno che si trova proprio sotto le scarpette che utilizzano e che permette loro di raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati.
Insomma: se si vuole liberare i tiri bisogna stare attenti alla gomma quando si comprano le scarpette. Anche fra le varie di Vibram, non tutte sono uguali.
Economia circolare
Ogni palestra avrà un tappeto fatto da Vibram con gomma riciclata proveniente da scarti di produzione e suole usate per porre un accento sull’eco-responsabilità che sempre più si fa sentire nel mondo outdoor.
Tester Vibram
Per quanto riguarda la comunicazione, Vibram vuole coinvolgere la gente realmente, non virtualmente, con varie iniziative ed eventi e rendendo il consumatore un vero e proprio tester Vibram. Per questo motivo Vibram sta portando sul suo truck la nuova gomma XS Flash 2 per risuolare le scarpette di chi vuole provarla, chiedendo poi un feedback dopo l’utilizzo.
Resoling Station
Nelle palestre partner Vibram verrà predisposta una Resoling Station dove tra una via su corda e un boulder gli arrampicatori potranno fermarsi per scoprire e informarsi sulle varie gomme Vibram e sul perchè scegliere una piuttosto che un’altra. Dopo aver scelto la gomma si lasciano le scarpette da far risuolare nella station che verranno poi prese da il calzolaio partner che si occuperà del lavoro per poi riportare le scarpette risuolate con la gomma Vibram in palestra. La risuolatura così oltre che facile e veloce diventa anche consapevole.
Vibram XS Flash 2
La nuova mescola ha ampliato la gamma di suole Vibram per il climbing, un settore dove l’azienda è già fortemente riconoscibile e risulta essere scelta privilegiata dai migliori brand di calzature per l’arrampicata.
Il team di R&D Vibram ha lavorato per progettare e sviluppare una nuova soluzione in grado di bilanciare in modo ottimale le prestazioni di grip e di durata, sia in ambiente indoor che outdoor. A seguito dei numerosi test in laboratorio e sul campo che sono stati svolti negli ultimi anni di studio, i risultati hanno portato alla nascita di una mescola versatile che mantiene un comportamento stabile sulle superfici di arrampicata, anche in inverno e a bassissime temperature.
La vera innovazione è rappresentata dall’utilizzo di un polimero che ha permesso di aggiungere alla mescola il colore, conservando le performance di grip in varie condizioni e una buona durata della gomma, anche dopo un utilizzo significativo.
La mescola Vibram XS Flash 2, inoltre, è stata studiata per non lasciare segni permanenti sulle superfici durante l’utilizzo indoor, come dimostrato dagli enti certificati. Vibram XS Flash 2 offre ai partner Vibram la possibilità di optare per suole climbing dalle alte prestazioni anche in casi di temperature basse, con il plus di poter scegliere una alternativa cromatica, senza compromettere grip e durabilità.
