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Vision Trimax 30 Disc, la ruota tubeless ready

di - 07/03/2019

Vision lancia ufficialmente la sua ruota versatile, una sorta di prodotto multidiscplina, di nuova genrazione che conferma la tendenza del settore, ovvero, quello di equipaggiamenti votati alla versatilità. Naturalmente per i freni a disco, naturalmente tubeless ready.

Vision Trimax 30 Disc

Il settore della bicicletta in genere torna ad essere un punto di riferimento non solo per la pratica sportiva ma anche per tutto quello che ruota intorno alla disciplina abbinata al divertimento dello sport outdoor. Il divertimento però, presuppone anche in certo grado di versatilità, che per quanto concerne la bicicletta si traduce nella possibilità di affrontare situazioni diverse tra loro, terreni differenti che siano road e off road. Partendo da questi punti è stata sviluppata la Vision Trimax 30 Disc, una ruota che fa della robustezza e della versatilità i suoi strumenti principali. Il cerchio alto 28 millimetri è in alluminio con canale interno da 19, tubeless ready. La faccia superiore del cerchio è fresata, un procedimento che prende il nome di Inter Spoke Milling: questa tecnologia ha l’obiettivo di alleggerire il cerchio ( ad accezione dei punti di ancoraggio del nipplo) senza compromettere la bontà della struttura. I raggi hanno un profilo aero e i nipplees sono autobloccanti. I due mozzi, predisposti per i dischi sono in alluminio e lavorati con macchine a controllo numerico (CNC). Quello anteriore integra due cuscinetti, quello posteriore ne ha quattro. Il corpetto della ruota libera è in alluminio, con predisposizione Shimano. Le Vision Trimax 30 Disc sono naturalmente predisposte ai perni passanti ma il pacchetto prevede gli adattatori in caso di utilizzo e necessità del quick relaise. Un particolare di prima importanza che non vogliamo tralasciare: le ruote sono completamente assemblate a mano.

visiontechusa.com

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.