Il windsurf è praticato da appassionati, e la passione è quella molla che unisce tutti noi in questo meraviglioso Sport. Spesso da gruppi di appassionati nascono delle realtà parallele allo Sport, molte volte diventano delle vere e proprie associazioni. In giro per l’Italia ce ne sono tante, tutte rivolte al bene del nostro Sport e alla diffusione del Windsurf, anche e soprattutto attraverso i giovani. Iniziamo questo lungo tour di presentazione delle varie associazioni sportive legate al Windsurf partendo dai laghi del nord, sono tre le principali: iParassiti e WGL del Lago di Garda e il WCV del Lago di Como.
Abbiamo deciso di iniziare dai iParassitri e di intervistare Oscar Bertagnoli, presidente dell’associazione.
Una delegazione dei Parassiti al Windfestival, Oscar nel mezzo del gruppo
Ciao Oscar, in molti già ti conoscono, per quelli che ancora non sanno chi sei ti puoi presentare brevemente?
Un saluto a tutti i lettori di 4Windsurf. Vi do dei flash così non annoiamo i lettori. Classe 66, mezzo Sardo, mezzo Trentino, sposato, 2 figlie, imprenditore e da sempre appassionato di sport.
iParassiti cosa sono?
Un gruppo di amici che è riuscito a trasformare la propria passione primaria in una associazione sportiva dilettantistica che attivamente promuove la pratica del windsurf sul Lago di Garda.
Quando nasce ufficialmente l’associazione e con quale intento originario?
L’ASD nasce il 3 marzo 2007, siamo del segno dei Pesci 😉 . L’intento era quello di divulgare il vero spirito Parassita: trasmettere la passione per il windsurf visto come sport da vivere per condividere emozioni. Quindi non solo acqua, ma quotidianità. Questa era ed è la nostra mission e fieri la portiamo avanti con un gruppo affiatassimo e sopratutto numerosissimo di adepti e simpatizzanti.
Ogni anno siete sempre cresciuti come numero di associati e di iniziative, puoi ricordarci brevemente i vari step delle ultime stagioni?
Siamo contenti del seguito ed ormai abbiamo improntato la nostra attività su 3 o 4 main events ai quali ne intercaliamo altri per far sì che la presenza del gruppo sia costante durante le stagioni in cui si è di più in acqua. I weekend riservati ai principianti, uscite di gruppo, aperitivi in spiaggia sono così mescolati ad iniziative dove l’ASD è coinvolta in prima persona nell’organizzare eventi oppure si mette a disposizione di amici e colleghi per promuovere la pratica del windsurf oppure per dare il proprio contributo in ambito sociale e solidale.
Arriviamo quindi al 2014, quali sono le novità più importanti per questa stagione?
2014 anno pari e questo per noi significa rinnovo del consiglio direttivo. Come già successe 2 anni fa, abbiamo avuto più candidati che posti disponibili nel direttivo… questo ci conferma che l’associazione è viva ed in fermento e che quindi può serenamente guardare al futuro. La non novità è che continueremo a non prenderci troppo sul serio: è grazie ad allegria e spensieratezza che si può essere buoni a nulla, ma capaci di tutto. Siamo riusciti ad abbassare l’età media del consiglio direttivo e questo è per noi un grandissimo successo, tra 2 anni cercheremo di fare ancora meglio. Le super chicche per i soci sono le APP per iOs, Android con le quali i soci possono monitorare il Garda, ma anche tutti i più frequentati spot nazionali. Questo si aggiunge ad anemometri risponditori automatici ed alla gamma dei servizi di cui i soci sono abituati a beneficiare.
Il mercato del windsurf ha risentito sicuramente di questa crisi generale e l’età media dei praticanti continua ad aumentare, a fronte di un minore coinvolgimento dei giovani. La vostra associazione, come anche altre per esempio quella del Lago di Como WCV, ha deciso di puntare parte delle risorse proprio sul settore giovani. Hai qualche novità a riguardo?
Abbiamo riconfermato anche per il 2014 l’organizzazione dei corsi per i bambini e principianti e contestualmente rifinanziato il progetto Young Team che aiuterà concretamente giovani talenti gardesani nostri associati a partecipare alle gare che si svolgeranno in Italia quest’anno. Certo con più risorse economiche potremmo fare di più, ma come evidenzi giustamente tu, il periodo non è dei migliori… siamo comunque soddisfatti di quanto riusciamo a fare; non dimentichiamoci che la nostra attività viene fatta da volenterosi Parassiti che trovano tempo per l’associazione tra mille impegni di varia natura.
Oscar in Flaka a Malcesine
Siamo convinti che il ruolo fondamentale per ogni associazione che si rispetti è quello di portare dei vantaggi tangibili agli associati creando una sorta di grande famiglia in cui identificarsi, i vostri speculari del Lago di Como sono per esempio i ragazzi della WCV di Valmadrera capitanati dal mitico Gigi Le Carro con diverse interessanti iniziative. Qual è il tuo ideale di associazione e cosa vorreste offrire in più ai vostri tesserati?
Non conosco nel dettaglio le iniziative del WCV, ma conoscendo e stimando Gigi sono certo che saranno interessanti e di livello ! Visto che stiamo “Gigiando” lasciami citare anche Madeddu che sta facendo cose grandi a Sa Barra!
Per quanto riguarda noi posso modestamente dirvi che, fin da quel lontano 3 marzo di 7 anni fa, iParassiti avevano il loro ideale di associazione. Passo dopo passo e stagione dopo stagione ci avviciniamo alla meta… sempre e comunque pronti ad alzare l’asticella! Nell’erogare i nostri servizi non dipendiamo da altri: anemometri, risponditori, hardware, software, applicazioni sono tutti di nostra proprietà e soprattutto progettati e realizzati per soddisfare le esigenze di un socio che vuole muoversi con la ragionevole certezza di trovare il vento, monitorandolo a distanza con quanto tecnologie all’avanguardia gli consentono di fare.
Il web e i social media, come sono venuti in aiuto alla associazione, pregi e difetti?
Ci chiamiamo iParassiti.com è quindi chiaro da sempre che il web è la vera sede della nostra associazione. Un posto virtuale dove però si ritrovano persone vere per darsi appuntamento sugli spot dove condividere la comune passione. L’avvento dei Social Network ha dato poi ulteriori opportunità, ne abbiamo avuto beneficio.
Raggiungere tutti in tempo reale è il miglior pregio, levare poesia al racconto del vissuto è il peggior difetto.
Secondo noi un altro compito importante per ogni associazione di Windsurf è la diffusione dello Sport verso i giovani, 4Windsurf crede fortemente in questa cosa promuovendo alcune iniziative: come vedi il movimento giovanile gardesano?
Il Garda c’è. Vedo diverse giovani promesse crescere bene. Non sono molti i giovani che si approcciano con passione alla tavola a vela, ma chi arriva alla planata quasi sempre continua. Dobbiamo fare tutti di più per avere più giovani che possano dire: “Domani plano anch’io … forse”
. Di fondo comunque vedo tante piccole iniziative che i vari enti, circoli o associazioni organizzano. Quello che manca è una strategia condivisa… discorso lungo che meriterebbe un approfondimento.
Come associazione, iParassiti sono molto orientati al Freestyle, ma c’è qualcuno di voi che si cimenta anche nello Slalom o nel Wave?
Assolutamente sì ! Abbiamo tanti associati che non hanno mai provato una manovra oppure che quando la Sarda, la Francia oppure PozoMarina chiamano, mettono il cartello torno subito e non resistono alla chiamata dell’onda!
Chiaramente noi siamo sul Garda e sappiamo tutti quanto il freestyle sia legato al nostro laghetto…
Quanti associati siete attualmente?
Il contatore dei soci si azzera il 31 dicembre di ogni anno. A fine marzo avevamo già raggiunto i 120 soci. Anche quest’anno ci aspettiamo di arrivare ai 300 praticanti circa.
Ogni anno premiate tra le altre cose il Parassita che ha fatto il numero più alto di uscite al Garda nell’arco dell’anno. Ci puoi dare qualche anticipazione per la top 5 del 2013?
Non dirlo a nessuno 😉 la classifica assoluta è stata vinta dal mitico Kevin con 138 uscite. A seguire Giangi (107), Enzino (100), Sado (99) e la Romina che con 87 report mette dietro una grande schiera di maschietti!
Bruno Kevin in Vulcan a Malcesine, il Parassita che ha fatto più uscite al Lago nel 2013, ben 138!
Perché Malcesine?
I vostri lettori sicuramente avranno sentito parlare dei 2 principali venti che spazzolano il Garda: Ora e Peler. La maggior parte di noi predilige il Peler. Uno dei migliori spot per gustarselo è il parkeggione di Malcesine. E lì che abbiamo allestito il nostro campo base virtuale e permanente.
Solidarietà e impegno sociale… vi muovete anche li?
Toccando questo tema mi consenti di esaltarmi non poco (di certo non potrò mai farlo per le manovre in acqua ;-))
. Come ASD ci siamo cimentati spesso per promuovere associazioni che si occupano della ricerca. Lo abbiamo fatto collaborando con la sezione Trentina di ADMO (Associazione Italiana Donatori Midollo Osseo), abbiamo continuato con la AIRC (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro) a cui abbiamo donato i fondi raccolti nei salvadanai “Ciao Pasko” in memoria di Andre Paskowski.
Perché diventare un Parassita?
Speravo che tu mi facessi questa domanda! Fondamentalmente perchè è giusto prendere sul serio il fatto di non prendersi troppo sul serio. La vita è troppo breve per non essere presa full power. La nostra mission è cercare di farlo nel rispetto delle responsabilità che ognuno di noi inevitabilmente ha.
Aloha Parassiti.
INTERVISTA DI 4Windsurf
FOTO GALLERY Emanuela Cauli
iParassiti con Lalo Goya e Marcilio Browne (Campione del Mondo Wave 2013) al Lago di Garda durante il Goya/Quatro tour by Detour Surf&Snow
Il Campione del Mondo Wave, Brawzinho, con la lycra dei Parassiti
Oscar brinda con Brawzinho a Malcesine
