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4w.154 – Paternoster

di - 01/06/2013

4w154_paternoster

TESTO DI Simone Spagarino
FOTO DI Maghi

Abbiamo già sviscerato all’inverosimile l’argomento Sudafrica in svariati numeri, sembra però che il mal d’Africa abbia colpito molti di noi e non riusciamo a rimanere lontani per troppo tempo da quelle terre incontaminate. Come abbiamo già scritto sia sulle pagine di questa rivista che su funboardmag.com, il periodo natalizio in quel di Cape Town è ormai preso d’assalto da orde di windsurfisti italiani. Il nostro collaboratore Simone Spagarino anche quest’anno è tornato in Sudafrica e con un bel gruppo di amici hanno avuto la fortuna di veder lavorare uno degli spot più belli della zona: Paternoster.

ROAD BOOK

Quando: A Paternoster si va quando le previsioni danno vento orientato molto da Sud, e le onde pure. Alle volte è l’unico spot che lavora quando a Sunset c’è la piatta, ma di solito funziona quando in città c’è il vento fotonico e le onde sono enormi.

Perché: Perché il viaggio già da solo vale tutto, si arriva in una splendida cittadina con casette bianche, pulitissima e tranquilla, la baia di Paternoster è magnifica, lo spiaggione di sabbia bianche è enorme, e in più i grossi scogli presenti ai lati della baia ricordano la Sardegna!

Come arrivare: Da Sunset procedete verso nord, in direzione Velldrif, vi sparate circa 100 km tutti dritti, dopo un’ottantina di km troverete un mega distributore al quale vi consiglio di fermarvi per pausa caffè, procedete per una ventina di km e vi troverete su un cavalcavia quando lo scendete troverete un cartello che vi indicherà diritto per Velldrif e a sinistra per Vredenburg, girate a sinistra! Tutto dritto fino alla piccola cittadina, continuate verso il mare e potete solo incontrare Paternoster! Benvenuti in paradiso.

Dormire: Se le previsioni danno vento per più di un giorno si può valutare di fermarsi a dormire in loco, i Bed and Breakfast sono tutti stupendi. I più belli sono il Deja-Vu e il Paternoster Lodge & Restaurant, vi consiglio però di prenotare molto prima dalla città, perché una volta in loco è quasi impossibile, durante le vacanze natalizie, trovare posto!

Mangiare: Famosissime le aragoste di Paternoster, si comprano una volta arrivati in paese all’angolo con l’unico semaforo, si consiglia di trattare il prezzo! Prezzo medio ad aragosta 30 rand.
Dovete però assolutamente anche andare a cena al ristorante con il tetto rosso, è l’unica casetta sulla spiaggia completamente rossa, non potete sbagliare, prenotate il mattino quando arrivate!

Attrezzatura: Beh la vostra tavola wave preferita e il set di vele da wave, potreste usare la 4.2 quando danno 16 nodi e la 5.0 se ne danno 20! C’è una forte componente termica che fa accelerare il vento!

Consigli utili: Fermatevi a fare la spesa al Pick&Pay di Vredenburg, a Paternoster vicino allo spot non troverete niente, quindi munitevi di acqua e cibo a volontà! La macchina foto è essenziale, dalla lingua di terra che sovrasta lo spot farete foto esagerate!

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