Pubblicità

A Nalles festeggiano Piccolo e Oberparleitner

di - 10/04/2016

Anna Oberparleiter e Federico Piccolo sono i nuovi campioni italiani di XCE cross-country Eliminator. L’evento sprint ad eliminazione è andato in scena su un tracciato di 850 metri nel centro di Nalles. Di fronte ad un pubblico eccezionale, oltre 100 atlete ed atleti si sono presentati ai nastri di partenza.

In una finale appassionante il 18enne Juniores Piccolo ha sconfitto Mirko Tabacchi di Tai di Cadore (BL). Alle spalle di quest’ultimo si è invece piazzata la leggenda trentina della mountain-bike Martino Fruet“Si è trattato di una gara fantastica – ha commentato il vincitore -. Il percorso era molto bello e divertente. Questo successo mi aiuterà indubbiamente a recuperare fiducia in me stesso dopo due anni difficili. Puntavo ad un posto sul podio, ma difficilmente avrei pensato di riuscire a vincere.” Soddisfatto anche il secondo classificato Mirko Tabacchi, giunto terzo già in occasione della prima edizione del campionato italiano XCE andata in scena nel 2013: “Ho vinto tutte le qualifiche fino alla finale ed ho veramente provato delle ottime sensazioni – ha dichiarato il 27enne -. L’ultima partenza non è stata purtroppo ottimale, ma per fortuna sono almeno riuscito a guadagnare una posizione nell’ultima curva.” A Nalles Martino Fruet ha conquistato la propria 12a medaglia in un campionato italiano: “Se prima della gara mi avessero prospettato questo risultato, avrei firmato immediatamente – ha scherzato il 38enne della Valsugana -. Negli ultimi anni mi sono preparato in maniera sempre più specifica ai campionati italiani XCE, senza tuttavia ottenere dei risultati. Quest’anno non mi ero concentrato in modo particolare su questo evento ed è arrivata una medaglia.” Il campione in carica Maximilian Vieider ed il suo compagno di squadra Andrea Righettini hanno invece saltato la partenza dei quarti di finale. I due atleti sono stati infatti chiamati, ma si trovavano ancora impegnati in un giro di riscaldamento.

L'arrivo di un festante Federico Piccolo (foto organizzatori) L’arrivo di un festante Federico Piccolo (foto organizzatori)

Tra le donne, il successo è andato ancora una volta ad Anna Oberparleiter di Valdaora (BZ). Dopo le affermazioni del 2013 e del 2015, l’altoatesina ha così conquistato così il proprio terzo titolo XCE, mentre nel 2014 si è piazzata seconda. La 25enne ha superato in finale la giovane piemontese Martina Berta e Greta Seiwald di Valle di Casies (BZ), rispettivamente seconda e terza: “La mia partenza è stata decisamente negativa, ma nel rettilineo dopo i frutteti e presso i gradini di pietra della casa comunale sono riuscita a superare le mie avversarie – ha affermato l’atleta -. Questo terzo titolo significa molto per me: non era semplice gareggiare di fronte al pubblico di casa, perché le aspettative erano relativamente elevate.” Il team manager Paolo Garniga ha descritto così la vincitrice: “Anna ha mostrato grande costanza nelle gare sprint. E’ una ragazza solare, sempre gioiosa ed amichevole, anche quando le cose non vanno come vorrebbe.” La studentessa 18enne Martina Barta, che vive in Val d’Aosta, ha centrato un grande risultato piazzandosi 2a da Juniores: “Il secondo posto è inaspettato. Sono partita bene e sono subito passata in testa. Anna ha tuttavia reagito molto bene tatticamente, raggiungendo me e Greta e superandoci. Congratulazioni e onore alla vincitrice!” Non molto soddisfatta con la terza piazza invece Greta Seiwald, che ha sperato a lungo di piazzarsi almeno seconda: “Si è trattato di una finale durissima e il nuovo tracciato è davvero molto bello. Ero seconda, ma purtroppo non sono stata in grado di mantenere la posizione. Il verdetto però va accettato, sono le regole della XCE.”

Anna Oberparleitner, terzo titolo italiano per lei (foto organizzatori) Anna Oberparleitner, terzo titolo italiano per lei (foto organizzatori)

Nella speciale classifica internazionale XCE Raiffeisen Sprint si è invece imposto il campione del mondo austriaco Daniel Federspiel.

Altre interviste:

Florian Pallweber, presidente del comitato organizzatore: “Per i Sunshine Racers è stato un grande onore venire incaricati dell’organizzazione del campionato italiano. Si è trattato del coronamento dell’impegno pluriennale in questa disciplina. Il mio ringraziamento va a tutti i collaboratori che si sono dedicati con grande impegno e creatività alla realizzazione del percorso. Ringrazio in particolar modo gli sponsor, le istituzioni ed i proprietari terrieri che hanno consentito lo svolgimento della gara sprint in una nuova veste di tracciato.”

Paolo Garniga, responsabile mountain-bike per la Federazione Ciclistica Italiana (FCI): “Si è trattato di una gara bella e appassionante fino alla fine, caratterizzata da un eccezionale campo partenti. Lo spot ideale per l’XCE, che è un bellissimo mix tra semiartificialità e XCO vera. La gara è incerta fino alla fine e perciò si tratta di una specialità spettacolare, sia per gli atleti che per il pubblico. In questa disciplina l’importante è capire dove è il limite tra lo spettacolo e il pericolo. Per il futuro bisogna vedere come si muoverà la federazione internazionale UCI. L’FCI cercherà in ogni caso di portare avanti l’Eliminator, perché abbiamo visto che piace molto ai giovani. Questi ultimi si possono infatti mettere in discussione più volte durante una gara.”

Gernot Mussner – Ufficio stampa