All’Adamello Bike sul podio zio e nipote
John Botero Salazar ha fatto proprio il bello e il cattivo tempo, all’ottava edizione dell’Adamello Bike Marathon dispitata a n Alta Vale Camonica con oltre 500 biker al via. Il tempo clemente ma soprattutto il percorso di 65 km con molte salite hanno esaltato il colombiano della Ktm Stihl Torrevilla che ha subito imposto il suo ritmo, salvo poi sbagliare strada ed essere costretto a un forsennato inseguimento che però non lo ha scoraggiato, proprio per le caratteristiche del percorso a lui particolarmente confacenti. A brevissima distanza, appena 3 secondi, è giunto Walter Costa della Silmax Cannondale, afflitto da problemi alla schiena che non gli permettono di esprimersi al meglio. Terzo un altro colombiano, Botero Villegas nipote del vincitore, a 1’36”. Fra le donne netta vittoria per la compagna di squadra del vincitore Sandra Klomp che ha così arricchito la sua collezione di successi con una nuova prova, da lei giudicata molto divertente. Con il tempo di 3h43’59” ha preceduto di quasi 10 minuti Simona Mazzucotelli che alla prima salita ha superato Stefania Zanasca senza più essere raggiunta. Nel percorso medio, di 40 km, vittorie per Stefano Lanzi (Gs Rapid Bike) e per Daniela Poetini (Sellero Novelle). Da segnalare la presenza in gara di Marzio Deho che il giorno prima aveva concluso trionfalmente la Transalp e che a dispetto della fatica accumulata non ha voluto mancare l’appuntamento di Pontedilegno, salvo poi essere costretto al ritiro per noie meccaniche.