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Aloha Classic, il Single visto da Franchini, Spanu e Adele Frola – Foto

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Direttamente da Maui a vivere le emozione di una gara epica Andrea Franchini, Matteo Spanu e Adele Frola, ci hanno raccontato la loro esperienza dalla collina di Ho’okipa, arricchita dagli scatti fotografici di Adele.

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 IL COMMENTO DA HO’OKIPA – Andrea Franchini, Matteo Spanu e Adele Frola

Foto: Adele Frola

Oggi è partita la Single Elimination del PWA. Le condizioni tipiche di Ho’okipa si sono fatte attendere qualche giorno ma  si sono dimostrate perfette per una gara di questo livello. Il vento soffiava forte, vele da 4.7 di media, e serie di onde da 1 albero (qualche set anche da 1 albero e mezzo).

I fortissimi local protagonisti della finale dell’AWT si sono riconfermati anche in questo primo tabellone PWA; Con Levi Siver, Bernd Roedriger e Morgan Noireaux insieme a l’unico “straniero”, Kauli Seadi, protagonista di linee veloci e radicali. La vittoria è andata a Levi Siver che in finale ha staccato due ‘aerialoni’ stellari, un goiter, una air taka e un wave 360 perfetti. Un repertorio radicale, senza margine di errore, che gli è valso questo primo posto provvisorio. 

La new entry di questi top-4 è stato sicuramente il giovane Morgan Noireaux, di origine francese ma local di Ho’okipa dalla nascita. Emozioni incredibili nel vedere le vecchie guardie in azione. Gente come Robby Naish, Josh Angulo e Matt Pritchard che hanno dato spettacolo all’interno di questo evento memorabile.

Male invece  gli europei. Victor Fernandez e Philip Koster sono usciti alla prima heat, ma lo spagnolo ha dovuto giocarsela con due rider da finale: Kauli e Roedriger. Per il campione del mondo in carica invece non c’è stata storia al cospetto della storia del windsurf rappresentata da Angulo e Francisco Goya. Vince invece il nostro premio come autore del “best crash” il francese Antoine Martin, con un tentativo di aerial no hand su 1 albero d’onda!

Domani (questa notte per chi segue dall’Italia) verrà dato il via al Double Elimination; ci attendiamo il riscatto di Marcilio Browne, uno dei favoriti della vigilia, che nel Single non è riuscito ad esprimersi al meglio. 

 

 

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Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, la mia vita. Finiti gli studi universitari ho iniziato a lavorare in un negozio di windsurf a Torino, poi agente di commercio e nel 2006 è iniziata la mia grande avventura con la redazione di 4Windsurf e poi anche di 4Sup. Sono stato campione italiano Wave di windsurf nel 2013 e 2015, altri ottimi risultati agonistici gli ho ottenuti anche nel freestyle sia in Italia che in Europa. Dal 2017 sono il direttore di una delle scuole più importanti del Lago di Garda, il PierWindsurf. Trasmetto la mia passione con progetti dedicati ai giovani come il Progetto Serenity di Malcesine, e organizzo Wave Clinics nel periodo invernale. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.