E’ clamorosa la decisione dell’Uci di ripristinare la Coppa del Mondo di Eliminator, soprattutto perché si tratta di un circuito che, a differenza di quanto avveniva in passato (la Coppa è rimasta in calendario fino al 2014) sarà completamente svincolata dall’omologa challenge di cross country. Ben 8 le prove inserite in calendario, anche se per alcune, compresa la tappa, italiana, si attende ancoral’ufficializzazione da parte delle rispettive federazioni nazionali.
Il circuito è il seguente (con l’asterisco le tappe ancora in via di ufficializzazione):
5-6 maggio: Volterra (ITA)*
3-4 giugno: Colombus (USA)
25-26 giugno: Waregem (BEL)
29-30 luglio: Bangkok (THA)*
26-27 agosto: Winterberg (GER)
2-3 settembre: Apeldoorn (NED)*
23-24 settembre: Anversa (BEL)
15-16 ottobre: Beirut (LIB)*
Come si nota, il circuito spazia proponendo anche luoghi ben al di fuori delle normali destinazioni come le asiatiche Bangkok e Beirut. La nascita di questa nuova serie è stata resa possibile dalla collaborazione che l’Uci ha instaurato con City Mountainbike, un’organizzazione specializzata nella realizzazione di gare XCE in ambiente urbano e infatti le otto gare si svolgeranno tutte nei centri cittadini.
Resta invece a questo punto fortemente in dubbio l’effettuazione della prima edizione dei Campionati Mondiali di ciclismo urbano, evento che doveva nascere proprio quest’anno e comprendere oltre all’Eliminator anche il Trial e il Bmx Freestyle Park. L’accordo che l’Uci ha preso con l’Hurricane Action Sports Company non ha infatti portato frutti, nel senso che nessuna città si è fatta avanti finora per sostenere l’onerosa organizzazione dell’evento, tornato a questo punto nel cassetto delle buone intenzioni.