Nasce la nuova generazione della Ridley Fenix, progetto concepito per i terreni smossi ma che non dimentica la performance e le richieste dei pro. Il nuovo frame del marchio belga ha equipaggiato i corridori del Team Lotto-Soudal per le classiche del nord.
Il brand belga è da sempre uno dei promotori della categoria di biciclette endurance, marchio che differenzia in maniera netta il proprio catalogo con progetti con forte connotazione aerodinamica (ad esempio Noah), frames superleggeri e dedicati agli scalatori ( Helium SL) e appunto telai dedicati alle discipline della distanze lunghissime, con comfort maggiorato ( Fenix).
Fenix SL non è solo il nome di una bicicletta ma una piattaforma produttiva che si colloca nel mezzo del catalogo di Ridley. Le gare della campagna del nord sono il banco di prova ideale per la stragrande maggioranze dei produttori; le competizioni in questione hanno tutto, salita, discesa, tecnica, asfalti che sembrano un biliardo intervallati da tratti di pavè, luoghi in cui anche le macchine agricole faticano ad adattarsi.
Tutti questi aspetti messi nello stesso contenitore danno il senso perfetto “dell’università del ciclismo”, soprannome che non riguarda l’esperienza che coinvolge i corridori ma anche i mezzi; gli studi, le soluzioni tecniche che quest’ultimi vanno ad adottare. La Fenix new generation nasce per essere comoda sulle lunghe distanze che prevedono terreni complicati e articolati nella morfologia, bicicletta che nel suo insieme permette di esprimere, scaricando a terra, gli importanti picchi di potenza che i professionisti sono in grado di elargire, nel breve, nel medio e sul lungo periodo.
Fenix 2015/16 ha un frame full carbon equilibrato nelle forme, minimalista nella porzione posteriore per conferire guidabilità e smorzamento adeguato delle vibrazioni negative, più massiccio e robusto nella parte anteriore, zona in cui deve garantire precisione e supporto ottimale all’atleta, sviluppo che si basa su una tubazione sterzo allungata. I due tubi, quello obliquo e in particolare quello orizzontale, ricordano vagamente quelli della Noah SL, il secondo caratterizzato dall’originale arcuatura. Fenix SL è un telaio in carbonio monoscocca assemblato grazie ad un mix di fibre di carbonio 30 e 24 T HM/HR che abbina una forcella, anche questa full carbon integrata al frame con dettagli vantaggiosi in termini di penetrazione dello spazio. Tutto il carro posteriore, che si inspira alla Helium, permette di supportare pneumatici con sezione di 30 millimetri.
Spicca la tubazione obliqua della serie “Diamond”, progetto di successo che nasce da Damocles e rispetto alla serie precedente di Fenix, utilizza un bb da 86 mm con inserti press-fit, senza dimenticare il seat-post con diametro di 27,2 mm. Le asole per l’ingresso dei cavi, hanno un design specifico, non solo per la doppia trasmissione ( a batteria o meccanica) ma per non creare strozzature e attriti inutili.
