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Assegnati i primi titoli italiani

di - 19/05/2016

A Casto, nella bresciana Valle Sabbia, due giorni di grande atletica offroad con il Trofeo Nasego, classica dello skyrunning distinta in due giornate di gara entrambe sotto l’egida della Fidal che ivi assegnava alcuni suoi titoli nazionali, a cominciare dal Vertical Kilemeter. 4,2 i km da percorrere e successo non senza sorpresa per Valentina Belotti (Atl.Alta Valtellina, che ha inflitto un pesante distacco alla sua compagna di squadra, la britannica Emmie Collinge evidentemente ancora affaticata dal surplus di impegni della settimana precedente. 3’23” il ritardo dell’albionica, mentre terza ha chiuso Antonella Confortola (Forestale) a 3’28” davanti alla polacca Katarzyna Kuzminska (Atl.Canavesana) e all’ex iridata di corsa in montagna Alice Gaggi (Recastello). Se possibile ancora più sorprendente l’sito della prova maschile, andata a Nicola Pedergnana (Atl.Clarina Trento) che ha messo in fila campioni mondiali ed europei. Seconda piazza per l’ex ciclista Patrick Facchini (Valchiese) a 21”, terzo Bernard Dematteis (Corrintime) a 28”, fuori dal podio Hannes Perkmann (Sportler) e Marco Moletto (Applerun).

Valentina Belotti prima nel Vertical (foto organizzatori) Valentina Belotti prima nel Vertical (foto organizzatori)

Il giorno dopo spazio al Campionato Italiano Lunghe Distanze e successo per il valdostano Xavier Chevier (Atl.Valli Bergamasche Leffe) che è andato all’attacco dopo meno di un quarto dei 21,5 km del percorso, venendo poi rimontato dall’ex campione del mondo eritreo Petro Mamo per poi riagganciarsi insieme al compagno di squadra Cesare Maestri e andare a vincere in 1h36’36” con 21” su Maestri e 44” su un deluso Mamo. Quarto Dematteis a 1’25”, quinto Alex Baldaccini (Gs Orobie) a 2’36”. In campo femminile ennesima conferma del grande talento di Sara Bottarelli (Free Time) che sta collezionando successi a ripetizione in questo 2016. 1h54’44” il suo tempo con 4’24” sulla Collinge e 5’13” sulla Gaggi, quarta la Confortola a 6’29” e quinta Ivana Iozzia (Corradini Excelsior) a 8’20”.

BEN 5 GARE A CANTALUPO LIGURE

Programma sempre più ricco per Le Porte di Pietra, il famoso ultratrail di Cantalupo Ligure che ormai propone un panorama di ben 5 eventi per accontentare ogni palato. Si è cominciato sabato con l’aperitivo della Diagonale di Pietra, 6,7 km andati a Diego Picollo (Maratoneti Genovesi) che in 45’19” ha preceduto Davide Ansaldo (45’46”) e Andrea Patrucco (46’24”). Fra le donne prima Teresa Mantero (Atl.Novese) in 59’58”, alle sue spalle Carmela Vergura (1h02’43”) e Antonella Manzoli (1h08’15”).

Picollo fa il bis 24 ore dopo al Castello di Pietra, su 17 km in 1h19’27”, davanti a Paolo Bertaia (1h19’55”) e al valdostano Nadir Vuillermoz (1h21’20”), mentre fra le donne si registra il trionfo di Giorgia Bruzzone (Frecce Zena, 1h36’52”), capace di precedere Michela Sturla e Luigina Porati sul podio. Fin qui le gare “per tutti”: perché poi si passa alle lunghe distanze. Come i 42 km della “Val Borbera Marathon”, vinta da Claudio Del Grande(Team Italtende) con un tempo di 3h32’40” che rende l’idea della durezza della corsa. Alle spalle del vincitore, Riccardo Borgialli (Bergteam Solomon) in 3h51’27”, e Giorgio Pongelli (Weruscka Workout) in 4h20’47”. In campo femminile, vince Pamela Maccherini, in 5h41’55” davanti a Lorenza Bernardi (5h42’16”) e Valeria Parodi (5h46’17”).

E dal trail si arriva all’ultratrail: nella 70 chilometri il successo premia Stefano Ruzza (team Vibram) in 7h37’24”, davanti a Jimmy Pellegrini (Team Mammut, 7h41’27”) e Daniele Gaido (Spirito Trail Team, 8h07’30”); fra le donne, prima Sonia Locatelli, che col tempo di 8h55’09” è anche settima assoluta; con lei sul podio la svizzera Helene Ogi (9h15’42”) e l’altra italiana Teresa Mustica (9h52’49”). Infine, la distanza regina: la 100 chilometri, conclusa regolarmente da ben 80 concorrenti. Ha vinto il favorito Alexander Rabensteiner (Skinfit Team), in 11h32’25”, davanti a Emanuele Ludovisi (Vigor Taurus Team, 11h42’05”); terzo Peter Kienzl (Mountain Spirit, 12h19’57”); in campo femminile, Virginia Oliveri (Solomon Berg Team) in 14h44’57” fa il vuoto e precede sul podio l’elvetica Denise Zimmermann (Team Salomon Suunto, 15h31’58”) e Tatiana Maccherini (Uisp Chianciano, 17h28’58”).

Alexander Rabensteiner vincitore della gara più lunga (foto organizzatori) Alexander Rabensteiner vincitore della gara più lunga (foto organizzatori)

GLI ALTRI VINCITORI

Ricco il panorama di gare del fine settimana, eccone i vincitori:

Antico Trail de Contrabbandiere a Valstagna (37 km x 2.500 metri): Simone Wegher (Atl.Clarina Trento) 3h42’29” e Federica Boifava 4h19’32”

Roerun-Trail del Vino Roero a Vezza d’Alba (22 km x 1.000 metri): Gabriele Abate (Valsusa Running Team) 1h37’14” e Clara Rivera (Atl.Cairo) 2h08’10”

La Mezza dei Lagoni a Dormelletto (21 km x 300 metri) Fabio De Angeli (Circuito Running) 1h18’43” e Lorenza Di Gregorio (Sci Nordico varese) 1h36’08”

Ultratrail 3 Castelli a Gemona del Friuli (50 km x 3.500 metri): Stefano Fantuz (Team Scarpa) 5h50’22” e Cristiana Follador (Us AldoMoro Paluzza) 7h14’50”

Ultratrail 3 Castelli a Gemona del Friuli (30 km x 2.000 metri): Nicola Giovanelli (Team La Sportiva) 3h20’05” e Silvia Serafini 4h32’41”

Ecomaratona del Sale a Cervia (42 km): Gianluca Palli (Asd ValMontone) 2h43’36” e Anna Giunchi (Gs Gabbi) 3h29’41”

Mezza Maratona del Sale a Cervia (21 km): Marco Serasini (Asd Tosco-Romagnola) 1h27’40” e Elisabetta Comero (Atl.Reggio) 1h39’56”

Fornacione Night Trail a Scandiano (21 km x 1.000 metri a coppie): Over 40 (Fabio Pinelli-Claudio Costi) 1h57’13” e Le Cinghialine (Mariarosa Beneventi-Federica Zini) 2h50’34”

Trail Adventure Lakes a Campogalliano (66 km in tre tappe): Fabrizio Bernabei 4h43’10” e Emanuela Scilla Tonetti 4h53’15”

Classic Trail Mulinaccio a Scandicci (27 km x 950 metri): Federico Falsini (Trail Running Projhect) 2h01’50” e Rosa Cusello (Runners Barberino) 2h39’03”

Giglio Trail all’Isola del Giglio (26,4 km x 1.350 metri): Corrado Ramorino (Bergteam) 2h34’44” e Marina Plavan (Valetudo Skyrunning) 3h05’17”

Primavera Fabrianese a Fabriano (22 km): David Marcantoni (Atl.Civitanova) 2h01’50” e Fabiola Frontalini (Gs Pieralisi) 2h50’13”

Trail 4 Chiese a San Litardo di Città della Pieve (20,2 km): Matteo Merluzzo (Gs Filippide) 1h26’39” e Franca Billi (Gs Filippide) 1h53’29”

Trail Pescinese a Pescina (12 km): Mohammed Lamiri (MAR-Plus Ultra) 1h04’14” e Annalisa Cipollone (Parks Trail Promotion) 1h25’42”

Miranda Pentrotrail a Miranda (20,3 km x 1.200 metri): Donatello Di Sante (Parks Trail Promotion) 2h01’35” e Arianna Di Pardo (N.Atl.Isernia) 2h42’15”

Trail tra i Borghi di Petralia Soprana (27 km x 1.160 metri): Salvatore Pillitteri (Marathon Altofonte) 2h32’35” e Lara La Pera (Marathon Misilmeri) 3h09’02”