Pubblicità

Biella-Oropa, una festa per 505 runner

di - 03/08/2015

E’ mancato solo il sole a festeggiare la 40^ edizione della Biella Oropa.

L’afa, l’umidità e il caldo delle settimane scorse hanno lasciato il posto ad una giornata autunnale, proprio come lo scorso anno, quando però alla partenza il termometro avvicinava i 40°, regalando ai 505 partenti (per la seconda volta consecutiva abbattuto il muro dei 500 partenti) le condizioni migliori per affrontare l’impegnativo percorso di 12,2 chilometri per un dislivello di 740 metri.

La pioggia, presente solo in mattinata, è poi praticamente sparita per tutto lo svolgimento della gara consentendo anche prestazioni tecniche di alto livello ed il buon lavoro del comitato organizzatore.

La partenza della gara piemontese (foto organizzatori) La partenza della gara piemontese (foto organizzatori)

La gara maschile, come ormai spesso succede, è andata ad un vincitore uscito dalle iscrizioni “last minute”.

Davanti alle porte del Santuario della Madonna Nera il primo a tagliare il traguardo è stato il marocchino Ahmed Nasef (Atletica Ponzano) alla 4^ presenza alla gara dove ha raccolto il terzo successo personale (fu solo 12° nel 2012) con il tempo di 48’28.

Dopo la vittoria alla prima presenza del 2005, si era imposto anche nel 2010 – in quell’occasione aveva chiuso in 48’21”, tempo che lo pone al 3° posto delle graduatorie all time.

Nasef, che conosce benissimo il tracciato, ha corso per 11 km in compagnia del connazionale Abdelhadi Tyar, finito poi a 10”, mentre la terza piazza è andata ad un grande e battagliero Alberto Mosca, vincitore lo scorso anno e nel 2012, che chiudeva in 48’42, solo 5” peggio del tempo vittorioso di un anno fa.

Fuori dal podio finivano il vincitore 2013, Lhoussaine Oukrid (Atletica Palzolain), quindi Orozco Sanchez (Atletica Monterosa), Belluschi, Galliano e Gambino.

Tra le donne gara apertissima e successo netto della biellese Lara Giardino (Atl. Saluzzo) al traguardo in 59’21”, con un miglioramento di oltre 4 minuti rispetto al 2014 quando fu quinta.

Un crono che la fa balzare dal 30° posto all’ 11° posto della classifica all time, dove solo 12 donne sono scese sotto il muro dell’ora.

Sul podio anche due debuttanti alla Biella Oropa: al secondo posto, staccata di 1’18”, si è piazzata la triatleta novarese Valentina Dameno (Atl. Ovest Ticino) e al terzo Melissa Ragonesi (Gsd Valdivedro), a 2’01”, che ha preceduto Cristina Dosio (Atl. Giò Rivera), fuori dal podio di soli 5” e la seconda del 2014, la polacca Katarzyna Kuzminska (Atl. Canavesana), alla 4^ gara della settimana che si peggiorava di oltre 3’ rispetto ad un anno fa.

Tra le società conferma dell’AS Gaglianico 1974, che proprio come un anno fa si è aggiudicato il Trofeo Panificio Patti (società numerose), ripetendosi quest’anno anche nella classifica a punti, il Trofeo Ismar Pateris, alla memoria dell’ideatore della classica nata nel 1974.

Superlativa come sempre l’organizzazione curata dal Gac Pettinengo e da Biella Sport Promotion con un gruppo di lavoro collaudatissimo che si è veramente superato sotto tutti gli aspetti, che con l’AIB Biella Orso, la Pro Loco di Carisio, la Pro Loco di Pettinengo, sul tracciato e ai ristori, hanno reso più confortevole la salita ad Oropa dei concorrenti.

Un ricchissimo “buffet” finale ha posto il ”sigillo” ad un’altra giornata storica per lo sport.

Un pool di sponsors affezionatissimo ha consentito la realizzazione del sesto evento della stagione per Gac Pettinengo e Biella Sport Promotion, che da domani si concentreranno sui prossimi tre eventi.

Dopo la pausa estiva gran finale scoppiettante con il doppio appuntamento Internazionale il 17 e 18 ottobre con il Circuito Città di Biella, con la novità della staffetta del Fair Play nata dalla collaborazione con il Panathlon e il Giro Podistico Internazionale di Pettinengo e la 2^ edizione del “Il Balcone del Biellese Trail” il 22 Novembre sulle colline di Pettinengo.

Comunicato stampa