Entriamo nelle onde perfette di Boa Vista.
TESTO E FOTO Axel Reese
“Ehi, venite con noi all’Outside Reef, a ben due chilometri dalla costa, incontriamoci alle 17.00!”. Wesley Brito ci sorride. E naturalmente non volevamo perderci la grande mareggiata abbinata alla performance di Wesley con un wingfoil di livello mondiale per un servizio fotografico. Il piccolo motoscafo ci porta nell’Atlantico aperto per circa 15 minuti e, sebbene all’inizio sia ancora piacevole, diventa subito chiaro che oggi è un grande giorno. Sempre più spruzzi d’acqua sorvolano il motoscafo e nel frattempo ci chiediamo se sia stata davvero una decisione giusta quella di andare con Sunny, il nostro skipper e migliore amico di Wesley, perché ci sentiamo fradici quando arriviamo a Outside Reef. La mascella ci cade improvvisamente alla vista del paesaggio, perché qui c’è un’atmosfera da pelle d’oca! Il primo set di onde è tutto: onde enormi si accumulano, si infrangono e si infrangono, o meglio si schiantano, sul reef piatto dell’Atlantico aperto. Le labbra delle onde sono grasse come forse non abbiamo mai visto prima. E poi questa calma è quasi spaventosa.
Wesley è già andato avanti con il compagno Zany Guy, che guida la moto d’acqua, e ora lo vediamo sulla terza onda dal set. In acqua ci sono anche il kitesurfer di livello mondiale Matchu Lopez, che ora gestisce il Duotone Pro Centre a Boa Vista, e accanto a lui gli hawaiani Moona Whyte e Keahi de Aboitiz.













