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Il Bike Shop Test ai nastri di partenza

di - 28/09/2017

Bike Shop Test 2017: Milano Malpensa 30 settembre e 1 ottobre,  Bologna 14 e 15 ottobre,  Montecatini 21 e 22 ottobre, Roma 4 e 5 novembre, per concludersi a Palermo il 18 e 19 novembre.

L’evento test dedicato al mondo del ciclismo inaugura la sua quarta edizione, sabato a Cascina Costa di Samarate (VA), con segreteria organizzativa situata presso il Museo Agusta.

Road bike, mountain bike, urban e e-bike, senza dimenticarel’abbigliamento, la cosmetica, la componentistica e l’integrazione. Al Bike Shop Test i visitatori potranno provare tutto gratuitamente. I bike test saranno effettuati su due percorsi segnalati: un anello di 10 km in asfalto per road e urban e un percorso in sterrato di 6 km, nel meraviglioso Parco del Ticino, per mountain bike e e-mtb.

Iscrizioni sul sito: www.bikeshoptest.it/iscrizione-visitatori

Accanto al villaggio espositivo sarà allestita un’area servizi, con lavaggio bici, docce e spogliatoi, area ristorazione coperta e uno spazio per i bambini, con giochi, gonfiabili e una gincana dove i bimbi potranno divertirsi con le proprie biciclette. Il programma della due giorni si concentra sui bike test, includendo inoltre uno spazio interamente dedicato alla beneficenza, grazie alla presenza della Fondazione Pantani che inviterà i biker a visitare il Museo dedicato al Pirata con buoni sconto sui biglietti di ingresso. Sarà anche allestito uno store, presso la segreteria evento, dove sarà possibile acquistare tanti prodotti a prezzi speciali, tra cui la maglia tecnica “Bike Shop Test per Fondazione Marco Pantani”.

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.